Tempo
di restyling per Villa Monastero di Varenna. Il “gioiello” del Lago di Como chiude
le sue porte fino a fine marzo per consentire l’inizio dei lavori di restauro
della storica dimora e di riqualificazione del giardino botanico.
Un
progetto articolato, pensato e voluto dalla Provincia di Lecco, per valorizzare
uno dei principali siti storico-paesaggistico-ambientali del territorio. Basti
dire che soltanto nel 2022 i visitatori sono stati poco meno di 210.000.
Gli
interventi sono stati illustrati oggi in sede di conferenza stampa, presenti la
presidente della Provincia Alessandra
Hofmann, Fiorenza Albani, consigliere provinciale delegato alla
Cultura e al turismo, il conservatore Anna
Ranzi e l’architetto landscape designer Valerio Cozzi.
Restauro della
Villa
Il
restauro della villa sarà realizzato grazie al finanziamento di 800mila euro
del Fondo per la cultura, strumento messo in campo dal ministero per sostenere
interventi di tutela, conservazione e restauro del patrimonio materiale e
immateriale del Paese.
Il
progetto esecutivo prevede il restauro conservativo delle facciate, degli elementi
decorativi in sagoma (marciapiedi, cornici, finestre) e degli elementi lapidei;
il restauro dei serramenti e del loggiato fronte lago; la manutenzione della
copertura e l’ammodernamento della centrale di acqua calda sanitaria, per una
spesa complessiva di un milione di euro.
Riqualificazione
del giardino botanico
Ulteriori
lavori riguardano il giardino botanico, con un finanziamento di 1.780.000 euro,
interamente coperto dal bando Pnrr per la valorizzazione dei parchi e giardini storici.
L’innovativo
progetto di riqualificazione era stato presentato a marzo 2022. Redatto dall’architetto landscape designer Valerio Cozzi, si è classificato primo
su 106 nella graduatoria di merito.
Il
progetto esecutivo definitivo dal titolo “Valorizzazione dell’identità del
giardino storico di Villa Monastero” mira a ristabilire la coerenza stilistica
e botanica e a garantire l’efficienza degli impianti, per rinnovare in chiave sostenibile
il rapporto virtuoso tra componente vegetale, ambientale e architettonica che
ha plasmato nel tempo l’unicità di Villa Monastero.
Il patrimonio vegetazionale sarà ricondotto al disegno e alle proporzioni originali attraverso un attento lavoro di arricchimento delle collezioni botaniche e di miglioramento delle condizioni colturali, in particolare grazie alla realizzazione di impianti idrici che minimizzeranno l’impatto ambientale.
L’attenzione
alla sostenibilità guiderà anche il nuovo sistema di gestione delle fontane e
il nuovo impianto di illuminazione ad alta efficienza energetica.
Grazie
a un piccolo campo fotovoltaico abilmente dissimulato, il giardino sarà
illuminato esclusivamente da fonti rinnovabili.
L’intervento
sarà occasione per realizzare un nuovo spazio attrezzato dove ospitare eventi e
cerimonie per un pubblico raccolto. Come dire, un giardino nel giardino.
Il
dialogo tra apparato scultoreo e giardino, espressione del paesaggio culturale
di cui l’intero Lago di Como è testimonianza, sarà evidenziato dall’attento
lavoro di pulizia e trattamento protettivo delle opere presenti e dalla
realizzazione di copie fedeli dei parapetti eclettici affacciati sullo specchio
d’acqua.
Il
rifacimento dei tratti sconnessi dei percorsi e l’adeguamento dei parapetti aumenteranno
la sicurezza e l’accessibilità al giardino, nel rispetto del disegno originario e del contesto paesaggistico. L’esperienza di
visita sarà migliorata anche grazie
all’estensione del sistema wi-fi.
Questi in dettaglio gli interventi
previsti:
messa a dimora di nuovi elementi vegetali in
sostituzione o a integrazione del patrimonio esistente a seguito di indagine fitosanitaria; cartellinatura e pannelli
esplicativi aggiornati; acquisto di
biotrituratore elettrico per gestire in loco i residui vegetali; nuovi muretti a secco di contenimento a integrazione di
quelli esistenti; interventi minori sulle
pavimentazioni esistenti per renderle sicure e confortevoli; parziale ricostruzione delle balaustre originali; sostituzione e integrazione dei parapetti esistenti per la
sicurezza e la leggibilità dei percorsi; realizzazione
di una nuova area attrezzata per eventi all’aperto; realizzazione di nuovo sistema di approvvigionamento e
depurazione acqua dal lago; installazione di un nuovo sistema di irrigazione
performante a gestione automatizzata e remota; nuovo sistema di gestione degli apparati idrici storici
(fontana fronte Villa, vasca delle ninfee).
Ancora: sostituzione dell’impianto di illuminazione esistente con uno nuovo ad alta efficienza energetica; installazione campo fotovoltaico per alimentare l’impianto di illuminazione; manutenzione di parte dell’apparato statuario; estensione dell’impianto wi-fi a tutto il giardino.
Ancora: sostituzione dell’impianto di illuminazione esistente con uno nuovo ad alta efficienza energetica; installazione campo fotovoltaico per alimentare l’impianto di illuminazione; manutenzione di parte dell’apparato statuario; estensione dell’impianto wi-fi a tutto il giardino.
Attività di comunicazione e promozione di Villa Monastero
Al fine di consentire l’avvio dei lavori,
Villa Monastero resterà chiusa al pubblico come detto fino alla fine di marzo.
Con la
ripresa delle visite saranno di volta in volta
segnalate le parti del giardino non agibili interessate dai lavori.
Villa Monastero avrà una nuova veste non
soltanto grazie ai lavori di valorizzazione, ma anche attraverso una implementata attività di comunicazione e promozione.
L’obiettivo è di rinnovare la brand identity della Villa, partendo da un nuovo logo, elegante e moderno, con
un immediato richiamo agli elementi che caratterizzano
la “perla del Lario”.
La volontà, inoltre, è di tenere
aggiornati i visitatori e di svelare pian piano le novità della dimora,
attraverso
i canali social e con l’intervento di influencer. Quindi
attraverso pubblicazioni, spettacoli teatrali,
eventi, Villa Monastero sarà sempre più aperta, dentro e fuori i confini del territorio.
Si intende altresì aprire il compendio a un numero sempre
più vasto di visitatori mediante l’impiego della multimedialità e della comunicazione digitale, nonché di
interventi di inclusione sociale che permettano anche alle persone con disabilità di fruire del patrimonio
culturale di Villa Monastero.
Nello specifico, sarà allestito uno spazio all’interno del compendio che in modo interattivo e
multimediale coinvolgerà i visitatori in un’esperienza multisensoriale, dando la possibilità di approfondire gli
aspetti storico-artistici e botanici.
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