Mandello. Poesie, riflessioni e da Gabriele Sabadini un invito ai giovani: “Abbiate amici veri”

 

Si è accompagnato un bel successo alla prima serata del progetto dedicato agli scrittori emergenti del territorio voluto dall’assessorato all’Istruzione e alla cultura di Mandello Lario.

A tagliare idealmente il nastro dell’iniziativa è stato il ventiduenne Gabriele Sabadini, che ha presentato le sue due pubblicazioni Gioventù in pensieri e I poeti di via Margutta. A dialogare con lui la giovane Carlotta Libertini, classe 2000, studentessa universitaria, e l’assessore Doriana Pachera, la quale ha letto al pubblico in sala alcune poesie contenute nei testi proposti.

Gabriele ha “tenuto” efficacemente la scena e numerosi sono stati i temi trattati, che hanno catturato l’attenzione del pubblico, costituito per lo più da giovani.

 

Tutto ha preso il via da poesie e pensieri del periodo della crescita presenti nei libri. Si è passati poi ad analizzare il rapporto tra adolescenti e libri, in un mondo dove si è sempre più orientati ai dispositivi elettronici e ai contenuti social, spesso effimeri.

Sabadini ha dato particolare rilievo al tema della salute mentale, attorno a cui ruota la sua opera, analizzando anche il modo di considerare tali disturbi da parte dei giovani. Ovviamente non è mancato un riferimento al periodo pandemico.

Parte del ricavato della vendita dei libri verrà devoluto a un’associazione che aiuta le persone affette da malattie mentali e questo, ha detto Gabriele, “è anche un modo per sensibilizzare le persone su queste patologie invisibili”.

Gabriele Sabadini

 

In chiusura Sabadini ha dato ai giovani presenti in sala alcuni consigli, a suo avviso un po’ “anticonvenzionali”: puntare sui legami di valore con le persone, avere amici veri con i quali condividere bei momenti e non mirare esclusivamente alle cose materiali. Inoltre mettere in dubbio tutto ciò che ci viene detto, in quanto non esiste una “verità assoluta”, capire sempre il perché delle cose a costo di “sbattere contro  muri di gomma e di doversi ricredere”. “Procedendo in questo modo - ha sottolineato - si avrà una vita piena e vissuta”.

Nel ringraziare i presenti Gabriele si è detto molto soddisfatto di aver preso parte a questa iniziativa e ha consigliato di partecipare ai prossimi incontri che si terranno a cadenza mensile, sempre presso la biblioteca comunale “Ercole Carcano” di Mandello.