(C.Bott.) Pochi giorni fa avevamo denunciato
su questo blog la cattiva abitudine, riscontrata a Mandello Lario come altrove,
di gettare a terra i mozziconi di sigaretta, nonostante in commercio vi siano
portacenere e capsule portatili proprio per evitare di doversi disfare delle “cicche”
in strada.
In
quello stesso servizio ricordavamo che i mozziconi, che contengono sostanze
chimiche tossiche, sono il rifiuto più presente nell’ambiente e sono causa di
un grave inquinamento.
L’argomento
in questione offre lo spunto per ricordare che qualche anno fa il ristorante “Al
Verde”, proprio a Mandello, aveva collocato all’ingresso del locale un “raccogli
mozziconi”. Non solo, quella struttura - concepita con il prezioso apporto di
un artigiano - fungeva anche da “raccogli cicche”, intese in questo caso non
come ciò che resta della sigaretta fumata bensì come le gomme da masticare.
L’idea
era venuta ai gestori del ristorante proprio per l’esigenza di contenere fin
dove possibile i gravi inconvenienti e i danni economici causati dalla
dispersione appunto di mozziconi e chewing gum.
“Questo
oggetto - si leggeva in una nota scritta a suo tempo da Mario De Marcellis - dà
diretto impulso a una funzione educativa: è simpatico, infatti, assistere al
genitore che spegne la sigaretta nella vaschetta di raccolta e che mostra al
proprio figlio come disfarsi della gomma da masticare in modo civile e decoroso,
sottolineando il fatto che con quel gesto si dà il proprio apporto a una causa ecologica,
aumentando di volta in volta il totale delle gomme raccolte, che compare su un display
indicante il numero dei “rifiuti” sottratti al degrado ambientale”.
Poi
la descrizione del “porta mozziconi/porta chewing gum”: “L’accessorio, riempito
di sabbia, ha la normale funzione di porta mozziconi, di facile gestione grazie
al cestello di raccolta forato rimovibile che trattiene i mozziconi, permettendo
peraltro alla sabbia di ricadere, mentre la parte superiore ospita un nastro su
cui appiccicare le gomme da masticare”.
E
ancora: “In alto, sopra le parti meccaniche, un’asta d’acciaio sostiene una
decina di porta-insegne direzionabili su cui posizionare informazioni di vario
genere per i clienti del locale o a scopo pubblicitario”.
“In
quel modo - spiega oggi De Marcellis - recuperavamo mediamente un centinaio di
mozziconi al giorno e a fine maggio 2022 il “conta chewing gum” segnava 5.630
gomme da masticare”.
Come
dire, anche su questo fronte ciascuno la propria parte la può fare!
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