(C.Bott.) Voleva essere una giornata
caratterizzata da momenti di preghiera, allegria, riflessione, svago e
condivisione e così è stato. Lierna ha celebrato l’Epifania in un clima di
autentica festa e nella consapevolezza, annunciata dalle letture della messa, che
proprio l’Epifania è festa di luce, che non si sprigiona dai potenti ma dai più
poveri e dai più fragili, ai quali sono restituite dignità e giustizia.
Una
giornata intensa, dunque, per i liernesi, iniziata al mattino nella chiesa di
Sant’Ambrogio con la solenne celebrazione eucaristica e proseguita nel
pomeriggio - sempre in parrocchiale - con i Vespri, la benedizione e il bacio
al simulacro di Gesù bambino.
A seguire,
al teatro dell’oratorio, la tombola, aperta per gli amanti delle statistiche
dall’estrazione del numero 78. Sul palco, con il parroco don Marco, anche
Simonetta Costantini, vicesindaco del paese, e i bimbi chiamati a estrarre i
numeri.
Davvero numerosi
i premi in palio, per la soddisfazione dei liernesi che avevano gremito il
teatro. Poi una vera e propria esplosione di gioia nel momento in cui in sala
hanno fatto irruzione non una ma due Befane, che hanno lanciato caramelle e aggiunto
ulteriore allegria e spensieratezza alla festa.
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