Giovedì la “Pesa vegia”, Bellano “riaccende” la tradizione. Ambientazioni, presepe e il corteo dei Magi

(C.Bott.) Passato anche il Capodanno, Bellano guarda alla "Pesa vegia", che dà a tutti appuntamento, come da tradizione, alla sera del 5 gennaio e che quest’anno tornerà - come recita esplicitamente la locandina della manifestazione - al suo splendore dopo gli anni della pandemia.

Giovedì prossimo l’atto iniziale della manifestazione vera e propria sarà rappresentato dal traino delle pese, in programma a partire dalle 21.30. Alle 22 il via alla rievocazione storica con il corteo del podestà, l’arrivo della barca e l’“incendio” del molo, la lettura dell’ordinanza dal balcone del municipio e lo spettacolo pirotecnico. Dalle 23 il corteo dei Magi e a mezzanotte l’accensione del falò sul molo.

Anche le ambientazioni saranno quelle di sempre, dunque il presepe vivente allestito in zona eliporto, la corte di Erode in San Nicolao, il consiglio comunale e la corte del podestà nel palazzo municipale, la casa della Teresa di pom in via Porta, l’oasi dei Re Magi all’Orrido, l’accampamento dei cavalieri in “Puncia” e il villaggio storico al parco delle Rimembranze.

Per le contrade bellanesi si aggireranno le dame viscontee e ci sarà la possibilità di effettuare giri a bordo di una “Lucia”, in carrozza e a cavallo.

Il centro del paese sarà chiuso al traffico veicolare (da via Carlo Alberto a via XX Settembre) a partire dalle ore 17. Fino al termine della manifestazione funzionerà un servizio di bus navetta da Dervio, Perledo e Vendrogno.

Un’ultima ma non meno importante annotazione: giovedì l’Orrido sarà aperto dalle 10 alle 22.