Tappa
mandellese, nella tarda mattinata di ieri, per Letizia Moratti. L’ex ministro
dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca, sindaco di Milano dal 2006 al
2011, ha visitato la “Gilardoni”, industria leader mondiale nella
progettazione, costruzione e commercializzazione di impianti a raggi X e ultrasuoni.
Con lei vi erano i sindaci di Mandello Lario, Dervio, Oliveto Lario e Pescate.
Ad
accoglierla in azienda il presidente Marco Taccani Gilardoni, l’amministratore
delegato Davide Baratto, il direttore tecnico Luca Ghislanzoni e il
responsabile dell’area produttiva Matteo Pirola, che in Comune a Oggiono ricopre
la carica di assessore all’Edilizia, all’urbanistica e allo sviluppo
sostenibile.
A
Letizia Moratti, candidata alle prossime elezioni regionali, sono state
mostrate le eccellenze tecnologiche Gilardoni nei principali settori di
attività: industriale, medicale e della sicurezza. In particolare la ex
vicepresidente della Lombardia ha visitato il
reparto tubi dove vengono progettati e realizzati i tubi a raggi x,
cuore degli impianti Gilardoni, assistendo all’affascinante fase di lavorazione
a caldo del vetro e ai processi di vuotatura dei tubi.
Successivamente
si è recata nel reparto controlli non distruttivi, dove Davide Baratto le ha
illustrato un impianto per gli esami radioscopici e tomografici su manufatti
meccanici, per poi passare al reparto di assemblaggio degli impianti per i
controlli di sicurezza sui bagagli che la “Gilardoni” commercializza negli
aeroporti di tutto il mondo.
Una
visita con molteplici motivi di interesse, dunque, per la Moratti, che ha
potuto rendersi conto di persona di come ricerca, innovazione e passione si
integrino all’interno degli impianti Gilardoni.
In
chiusura Marco Gilardoni ha presentato la “Fondazione Arturo Gilardoni”, di
recente costituzione e presieduta dal professor Massimo Inguscio, fisico ed ex presidente
del Consiglio nazionale delle ricerche.
Sono
state illustrate le importanti finalità nel campo dell’istruzione, della
formazione e della ricerca in vari settori tecnologici e sono stati sottolineati
in particolare l’impegno e la volontà della Fondazione di promuovere un maggiore
e più stretto collegamento tra il settore didattico, di ogni ordine e grado, e
l’industria al fine di formare tecnici e ingegneri che possano avere competenze
specifiche di settore da mettere al servizio del progresso e dell’innovazione
tecnologica del territorio.
Letizia
Moratti si è dimostrata particolarmente sensibile a queste tematiche e ha
espresso la volontà di supportare le iniziative della “Fondazione Arturo
Gilardoni”, chiedendo di essere tenuta aggiornata sugli sviluppi
futuri così da poter dare un effettivo e concreto contributo al loro positivo
concretizzarsi, coinvolgendo tra l’altro il Politecnico di Milano e gli istituti
tecnici del territorio.
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