(C.Bott.) La luce illumina il Natale, le case, le
strade, i cortili. E a Crebbio "accende" anche gli sguardi dei bimbi della scuola dell’infanzia,
che proprio sul tema della luce hanno incentrato ogni iniziativa proposta in
questo tempo di Avvento, sotto la guida delle loro insegnanti, per scandire i
giorni destinati ad accompagnarli appunto alla festa del Natale e per scoprirne
il significato più autentico.
La
luce delle loro lanterne ha illuminato ieri, al calar della sera, anche l’ultimo
tratto del cammino, quello che insieme ai loro genitori li ha portati a percorrere
i suggestivi vicoli della frazione di Abbadia Lariana per poi raggiungere il
presepe vivente allestito in località Lombrino.
“Venite,
venite con noi” era l’invito rivolto nei giorni precedenti anche agli adulti e
rinnovato ieri con un canto durante il tragitto verso la capanna. Là, ad
attenderli, hanno trovato uno zampognaro, che ha indicato loro la strada da
seguire per rendere omaggio a Maria, a Giuseppe e al bambinello.
Davanti
alla Natività i piccoli alunni hanno cantato e intonato una suggestiva ninna
nanna e regalato emozioni e sorrisi a chi ha assistito alla loro tenera quanto
ben preparata esibizione.
Poi, una volta lasciata la capanna e sempre guidati dallo zampognaro e dalle sue musiche natalizie, i piccoli alunni sono tornati verso l’asilo, dove hanno eseguito altri canti davanti al presepe da loro stessi realizzato. E’ toccato a una bimba collocare dentro la capanna la statua di Gesù bambino, prima di un altro brano e del rinfresco finale.
Natale
è tempo di luce, che rischiara le tenebre e sollecita a non aver paura della
tenerezza. Un “messaggio” di speranza, che la scuola dell’infanzia di Crebbio ha
saputo mettere in pratica e trasmettere anche agli adulti.
Nessun commento:
Posta un commento