Il
consiglio comunale di Abbadia Lariana ha rinnovato con la Provincia di Lecco fino
al 2025 la convenzione per la promozione e la valorizzazione del Sistema
museale.
Si
tratta di un importante passaggio amministrativo che dà modo all’ente pubblico di
annoverare nel Sistema museale provinciale una seconda struttura situata in
paese: oltre al Civico museo setificio Monti, con l’approvazione della nuova
convenzione viene infatti sancito l’ingresso della chiesa di San Martino, che
sorge in località Borbino, proprio all’ingresso del paese, lungo il raccordo
tra i primi due tratti del sentiero del viandante.
“Siamo
riusciti a raggiungere questo significativo accordo anche grazie all’interlocuzione
con Anna Ranzi, responsabile del Sistema museale - spiega il sindaco di
Abbadia, Roberto Azzoni - Al momento lo storico edificio è vuoto, ma vorremmo iniziare
a immaginare alcune aperture straordinarie raccontandone la storia ai
visitatori. Aver “raddoppiato” il patrimonio storico-architettonico sarà
importante anche nel momento in cui si cercherà di accedere ai fondi pubblici”.
Nei
prossimi mesi l’Amministrazione ha in programma interventi di messa in
sicurezza e riqualificazione proprio della chiesa di San Martino. “La stabilità
complessiva è in fase di compromissione - prosegue Azzoni - Abbiamo affidato lo
studio di fattibilità a un tecnico, che si avvarrà della collaborazione del
Politecnico utilizzando in particolare alcune tesi realizzate dagli studenti.
In una fase successiva valuteremo la destinazione futura dell’edificio”.
Anche
al Museo setificio, nel frattempo, è in corso di affidamento la progettazione
definitiva esecutiva della messa in sicurezza dell’ala est, ossia quella in
condizioni più precarie.
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