Eventi e grandi artisti in scena. Per Varenna un’estate straordinaria e indimenticabile

Il sindaco Mauro Manzoni: “Ora guardiamo al futuro, con la volontà di destagionalizzare e ampliare l’offerta turistica”

 

 

Mentre a Rimini si svolge la fiera “TTG Travel Experience” con lo stand “Visit Lake Como” che vede tutti i comuni della sponda orientale del lago, da Abbadia Lariana fino a Colico, fare rete nel segno dello slogan “La tua vacanza 365 giorni all’anno”, la lunga coda estiva della prima metà di ottobre ha portato ancora tanti visitatori sulle sponde del Lario.

Varenna volge così lo sguardo indietro e “rivede” un’estate straordinaria sotto il profilo turistico avendo doppiato e superato i successi dell’anno che ha preceduto la pandemia. Una stagione contraddistinta da numerosi eventi, tutti gratuiti, e che ha visto il borgo varennese ospitare grandi artisti.

“Varenna festival” è stato il cartellone principale, che ha spaziato tra la poesia di Franco Arminio e il jazz di Arrigo Cappelletti e Flavio Minardo, senza dimenticare quello particolare del Trio Korr, poi la “Zucchero celebration band”, la musica colta della Kharkiv Chamber Orchestra con la celebre violinista Aiman Mussakhajayeva e della Miskolc Symphony Orchestra, sino alla conclusione con la fusion jazz di James Senese e della sua band.

A questi appuntamenti si sono aggiunte le serate di musica rock, blues, pop e dance che hanno portato spensieratezza e allegria nelle serate di piazza San Giorgio.

“Il 2022 - rimarca il sindaco, Mauro Manzoni - ha segnato anche il ritorno, senza restrizioni, della Festa del lago con la sua rievocazione storica e lo spettacolo pirotecnico curati dai volontari della Pro Varenna, sempre attivi e presenti e ai quali va il ringraziamento di tutta l’amministrazione comunale”.

“E’ stata un grande successo di pubblico - aggiunge il primo cittadino - e ha testimoniato la rinnovata voglia di stare insieme, così come la pizzoccherata di Pino, sempre organizzata dalla Pro Varenna”.

 

Varenna è però anche centro di fermento culturale. A maggio è stato riaperto il rinnovato Museo ornitologico “Scanagatta”, oggetto di un importante intervento di manutenzione e riqualificazione complessivo, è stato presentato il libro di Alberta Chiesa, frutto di uno studio sui catasti teresiani e lombardo-veneto di Varenna, si sono tenute le mostre di pittura di Aurelio e Ivana Pozzi, degli artisti  Luciano Sironi, Raffaele Carsana, Fernando A. Massiron, la rassegna “DDD - Dieci donne designer” e infine la 52.ma edizione della mostra per artisti naïf - Premio “Pierantonio Cavalli”.

“Un’estate lunghissima, insomma, che ha segnato il ritorno al successo delle ultime stagioni - sottolinea sempre Manzoni - ma con uno sguardo e una volontà futuri di destagionalizzare e ampliare l’offerta turistica”.