I funerali
lunedì 10 ottobre a Rapallo. La figlia Roberta: “Per me è stato un papà speciale
e un maestro di vita che rimarrà per sempre nei miei pensieri e nel mio cuore”
(C.Bott.) Sarà Rapallo, in Liguria, dove da
anni era solito trascorrere i mesi estivi, la città dell’ultimo viaggio terreno
di Antonino Granatelli. Lì alle ore 11 di lunedì 10 ottobre si
svolgeranno nella chiesa di Sant’Anna i funerali dell’ex sindaco di Lierna,
morto all’età di 89 anni.
Ambra,
sposata nel primo matrimonio, lo aveva reso padre di tre figlie: Silvia,
Roberta e Marina. Silvia, stimata docente di scuola media superiore, era morta nel
luglio 2016 stroncata da un male incurabile. Un lutto, quello della morte della
primogenita, che aveva segnato profondamente Antonino.
Qualche
anno fa il nuovo matrimonio con Bruna. Poi, lo scorso mese di maggio, la morte
della sorella Drusiana, che da alcuni anni viveva in Spagna.
Le
barche e il mare erano la sua grande passione, che lo aveva portato anche ad
acquistare una barca a vela su cui era solito trascorrere, non appena ne aveva
la possibilità, ore serene di svago e relax.
Per
decenni dirigente commerciale alla “Carcano” di Mandello Lario, che gli
aveva attribuito la medaglia d’oro e dove aveva saputo farsi stimare per le sue
capacità professionali e umane, Granatelli aveva ricoperto a Lierna la carica
di sindaco dal 1985 al 1987, subentrando a Fermo Gaddi e cedendo poi il testimone
a Gianluigi Cattaneo. Nelle vesti di pubblico amministratore seppe farsi
apprezzare dalla cittadinanza anche per i suoi modi garbati e i toni sempre
pacati.
“Per
me è stato un papà speciale - non esita a dire sua figlia Roberta - e un
autentico maestro di vita che rimarrà per sempre nei miei pensieri e nel mio
cuore”.
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