Dallo
svolgimento della competizione è passato già qualche giorno, ma negli occhi
degli organizzatori e di chi vi ha preso parte sono ancora ben nitide le immagini della quinta edizione
del Trail Grigne Sud svoltasi sabato 1° ottobre con partenza e arrivo a Mandello
Lario.
90 atleti si sono cimentati nel percorso Extreme (42 chilometri, per 3.700 metri di dislivello positivo), 165 sul percorso Sprint (22 chilometri, per 1.800 metri di dislivello).
90 atleti si sono cimentati nel percorso Extreme (42 chilometri, per 3.700 metri di dislivello positivo), 165 sul percorso Sprint (22 chilometri, per 1.800 metri di dislivello).
“Durissima
e magnifica”, come hanno commentato all’unisono i finisher giunti al traguardo, la corsa regina. Una decina gli
atleti stranieri, tra i quali l’israeliano Segev, giunto appositamente sul
Lario per la gara.
La
forza del TGS si è confermata essere la grande passione che sta dietro la
macchina organizzativa, che vede in Alessandro Gilardoni il “direttore
d’orchestra” ma che unisce realtà territoriali diverse.
Oltre
130 i volontari mobilitati. Tifo, canti, fuochi accesi ai ristori sono stati
parte integrante della gara: dalla Gardata al mitico casello della “Spaola”
fino al Manavello e al ristoro sull’ultima discesa, allo Zucco della Rocca, con
tanto di falò nel bosco, carne alla brace e un buon bicchiere di Spritz per
tutti.
Ricordiamo
allora le graduatorie. TGS Sprint - Maschile:
Maurizio Riva 2h 29’55”, Luca Lafranconi 2h 33’, Mattia Del Molino 2h 33’56”.
Femminile: Elisa Pallini 2 ore e 53’, Laura Basile 2h 57’, Irene Mantica 3h 06’.
TGS Extreme - Maschile: Lorenzo
Rostagno 5 ore e 46’, Florian Felch 6h 06’, Gabriele Alippi 6h 12’. Femminile: Paola
Gelpi 6h 54’, Antonella Crucifero e Patrizia Rusconi 8h 41’.
Non
è mancato neppure il TGS Intrepid, gara riservata ai ragazzi con disabilità che
corrono in coppia con un accompagnatore. 19 i partenti, emozionati e
concentrati. Il primo a chiudere il giro è stato Francesco Salerno.
E per finire il commento degli organizzatori: “Siamo felici di veder tornare atleti che, anno dopo anno, si ripresentano sulla linea di partenza. Per alcuni il Trail Grigne Sud è divenuto un appuntamento imperdibile e non possiamo che esserne orgogliosi, ma siamo anche lieti di dare il benvenuto ai nuovi corridori. Quest’anno abbiamo ricevuto tanti complimenti anche dagli stranieri. La parola d’ordine per noi resta divertimento e quando questo è confermato dagli stessi corridori la soddisfazione è ancora più grande”.
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