Tra i
protagonisti anche il mandellese Lorenzo Beltrami, 27 anni, vincitore dell’ultima
edizione della “ResegUp”, cresciuto vogando con il grande allenatore e leggenda
del canottaggio Giuseppe Moioli
Da sinistra Antonella Crucifero, Danilo Brambilla, Luca Del Pero, Andrea Rota, Lorenzo Beltrami ed Enrico Rossi. |
Il
fascino della corsa in montagna ha caratterizzato il primo incontro autunnale
del Panathlon club Lecco (a presiederlo è Andrea Mauri) svoltosi nella sede della
Canottieri Lecco. Sotto i riflettori quattro fortissimi skyrunner lecchesi già
ai vertici nelle varie discipline: dall’esperto lecchese Danilo Brambilla (31
anni, cresciuto a Ronco Briantino), al mandellese Lorenzo Beltrami (27 anni), da
Luca Del Pero (25 anni, di Renate) ad Andrea Rota di Galbiate (22 anni).
Ognuno
si è raccontato rispondendo alle domande del panathleta Marco Corti, in cabina
di regìa, e di Antonella Crucifero, grande esperta della disciplina e artefice
della serata. Ne sono scaturiti racconti interessanti e simpatici aneddoti che
hanno coinvolto anche i presenti.
Beltrami
ha raccontato della straordinaria vittoria nel finale dell’ultima “ResegUp”, lui
cresciuto all’ombra della Grigna vogando con il grande allenatore e leggenda
del canottaggio Giuseppe Moioli. Ma anche le emozioni di Del Pero, salito sul
gradino più alto del podio al mondiale Vertical 2022 (è tra l’altro già
qualificato per il Mondiale Golden Trail).
Come
pure la spontaneità nei racconti del giovanissimo Rota, già in rampa di lancio
a livello nazionale e folgorato dalla corsa in montagna. Brambilla, il più
esperto, con ottimi risultati nel suo palmarès, ha avuto il compito di dare un
“volto” a questa disciplina, talvolta troppo spezzettata a livello di organismi
federali.
Quattro
storie diverse quanto appassionanti, accomunate da una sola passione: la corsa
in montagna, la corsa “verso il cielo”.
La
serata del Panathlon Lecco era iniziata con una relazione del presidente Mauri, il quale aveva rammentato gli impegni recenti del sodalizio come la
collaborazione per la “Salita in libertà” ai Piani Resinelli e la deposizione
di una targa allo stadio “Rigamonti-Ceppi” di Lecco nell’ambito delle iniziative
per i suoi 100 anni proposte dal Comune. Il Panathlon Lecco sarà presente anche
alla “Pattinata al buio” di Paderno d’Adda e al 48° Campionato invernale
Interlaghi di vela.
La
conviviale ha visto anche l’ingresso di nuovo socio, il lecchese Gianluigi
Spreafico, autentico sportivo con un passato, non troppo lontano, nel ciclismo,
nel motocross e nella mountain-bike.
Il club
lecchese ha così superato i quaranta soci attivi, a dimostrazione del clima di amicizia
presente e della capacità di condividere i valori dello sport.
Nessun commento:
Posta un commento