Mandello Lario. Scuola comunale di musica, è tempo di open day per la Project Rock School

L’appuntamento è per sabato 17 settembre in sala civica. Marzocchi: “Per l’anno scolastico 2022-2023 concentreremo i nostri sforzi economici per agevolare i ragazzi e le loro famiglie”

Sabato 17 settembre, presso la sala civica in via Dante Alighieri a Molina, dalle 15 alle 18 si apriranno le porte della “Project Rock School” per il tradizionale open day che segnerà di fatto l’avvio dell’anno scolastico 2022-2023 della scuola comunale di musica di Mandello Lario.

Già l’anno scolastico 2021-2022 si era svolto all’insegna della normalità post-pandemia, con regolarità e con le lezioni nuovamente in presenza.

“I ragazzi hanno ripreso serenamente e con entusiasmo - afferma Stefano Marzocchi, responsabile della Prs - I laboratori di musica d’insieme si sono lentamente riconformati e a fine anno si sono costituite cinque nuove band formate da allieve e allievi della Project”.

“E’ inutile negare - aggiunge - che dovremo attenderci un open day con affluenza ridotta, perché la situazione economica attuale determinata dalla sciagurata guerra in corso in Ucraina graverà fortemente sulle famiglie. Purtroppo, come spesso accade, a farne le spese saranno i nostri giovani, che già molto hanno dato e perso nel periodo pandemico”.

Ogni anno la Project Rock School ha assegnato borse di studio agli studenti meritevoli e quest’anno, grazie all’interessamento dell’amministrazione comunale, ai corsi hanno preso parte anche due ragazzi ucraini.

“Per l’anno scolastico 2022-2023 - osserva sempre Marzocchi - concentreremo i nostri sforzi economici per agevolare i ragazzi e le loro famiglie. Chiederemo a docenti e allievi di trattare con il massimo riguardo ogni singolo strumento messo a disposizione dalla scuola per evitare guasti e rotture improvvise che incidono economicamente sulle spese annuali. Non potremo comunque evitare le spese di manutenzione ordinaria degli strumenti, indispensabile per il regolare svolgimento delle lezioni, ma ogni euro risparmiato sarà utile per fornire nuova linfa per le prossime borse di studio”.

Il responsabile della Prs aggiunge: “La scuola comunale in questi 11 anni di attività non ha mai appeso cartelli per dichiarare il costante e lodevole aiuto economico ad allievi e famiglie, ma va detto che molto è stato fatto in accordo con il sindaco, Riccardo Fasoli, e con la "Struttura 1" del Comune.  La scuola è no profit, quindi ogni centesimo viene utilizzato a favore dei ragazzi che la frequentano”.

“Tradizionalmente ogni due anni abbiamo mirato a proporre un evento che coinvolgesse le band che si sono formate - conclude Marzocchi - Ovviamente la pandemia ha creato notevoli problemi organizzativi, ma riteniamo che quest’anno si possa tentare di fare ancora qualcosa d’importante. Abbiamo alcune idee, le discuteremo e sicuramente raggiungeremo un obiettivo con i nostri allievi”.