(C.Bott.) Foto inedite del mondo Guzzi. Si possono ammirare all’Infopoint dell’Archivio comunale della memoria locale, in via Risorgimento 4 a Mandello Lario. Si tratta di immagini relative agli anni Venti, Trenta e Quaranta, alcune delle quali riguardanti Carlo Guzzi.
Le foto fanno seguito alla pubblicazione dei due volumi Guzzi, l’idea che ha cambiato Mandello, alle guide realizzate in cinque lingue e al sito guzzimandello2021.com, sempre in versione multilingue.
“Dai cassetti, ricordi sulla Guzzi” è il titolo scelto per la nuova esposizione, che di fatto è anche un invito ad aprirne altri, di cassetti.
“Chi verrà a trovarci - dice Simonetta Carizzoni, presidente dell’Archivio - potrà ammirare anche il Guzzino esposto all’interno dell’Infopoint, avere informazioni sul motoraduno internazionale e sulla Mandello da vedere, oltre a poter acquistare i biglietti della lotteria del motoraduno”.
L’Infopoint nella settimana del centenario rimarrà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 22. Domenica 11 settembre la chiusura è prevista alle ore 19.
Nell’ambito delle iniziative organizzate dal Comitato motoraduno internazionale, inoltre, la sera di venerdì 9 l’Archivio della memoria sarà in piazza Leonardo da Vinci con un gazebo. Alle ore 21 verrà proiettato all’aperto il docufilm “Il coraggio di andare oltre”, a cui l’Archivio ha collaborato, finalista al “Moto tematica Rome motorcycle Film festival 2022”.
Il docufilm racconta - attraverso interviste a chi ha lavorato in Guzzi o ha usufruito delle molteplici iniziative culturali e sociali promosse dalla ditta (case, colonie, sport) - ciò che Mandello e i mandellesi portano nel cuore, perché la Guzzi ha fatto parte della vita di questa comunità.
Il documentario è in sintonia con i contenuti dei volumi editi negli anni dall’Archivio, acquistabili anche all’Infopoint di via Risorgimento.
“L’invito ad assistere alla proiezione è naturalmente rivolto a tutti - specifica la presidente Carizzoni - ricordando che la serata del 9 settembre sarà dedicata in particolare alle donne che hanno fatto grande la Moto Guzzi”.
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