(C.Bott.) Ci sarà anche l’Asi, sigla che identifica l’Automotoclub storico italiano, al prossimo motoraduno internazionale di Mandello Lario e alla Giornate mondiali Guzzi. Ad annunciarlo è lo stesso ente fondato nel 1966, con sede a Torino, nel suo sito Internet.
“Dopo un anno di attesa a causa delle restrizioni che nel 2021 impedirono di festeggiare il secolo di Moto Guzzi - vi si legge - ecco finalmente a Mandello Lario la grande festa, la più attesa: Moto Guzzi e Comitato motoraduno internazionale stanno preparando un evento che merita il titolo di imperdibile”.
Quindi l’annuncio che l’Automotoclub storico sarà tra i protagonista dell’evento in agenda dall’8 all’11 settembre, “appuntamento irrinunciabile per ogni fan dell’Aquila e per ogni amante del motociclismo e delle belle moto”.
Ricordato che “Moto Guzzi rappresenta un patrimonio di storia, tecnologia, stile e fascino che non ha eguali, in grado di coinvolgere e emozionare trasversalmente ogni generazione”, l’ASI informa che il proprio stand accoglierà gli appassionati proprio di fronte all’ingresso dello stabilimento Guzzi e segnala in particolare la serata di giovedì 8 settembre al cineteatro “Fabrizio De André” con la proiezione del reportage “Viaggio nelle città dei motori”, che ha visto il passaggio anche alla sede ASI di Torino, a Villa Rey, e la proiezione del docufilm “Il coraggio di andare oltre”, in programma venerdì 9 settembre alle 21 in piazza Leonardo da Vinci.
Obiettivo dell’Automotoclub storico italiano è tutelare gli interessi della motorizzazione storica italiana, valorizzandone l’importanza culturale e sociale e promuovendo la conservazione ed il recupero di qualsiasi veicolo a motore che abbia compiuto vent’anni, in quanto riconosciuti come protagonisti attivi e insostituibili della storia del ventesimo secolo.
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