Sui social messaggi affettuosi per la ex insegnante mandellese morta all’età di 63 anni. “Ti ho sempre pensata come una piccola “ape” e ora ti auguro buon volo”
(C.Bott.) Si moltiplicano sui social, con il passare delle ore, i messaggi di cordoglio per la morte di Anna Poletti, la ex insegnante di Somana morta oggi alla soglia del suo sessantaquattresimo compleanno. Da ex alunni, genitori e amiche è un coro di attestati di stima e di espressioni di dolore per un lutto che scuote l’intera comunità mandellese.
“Sono passati anni e anni ma ho un bellissimo ricordo della tua dolcezza”. “Ciao Anna, ti ho sempre pensata come una piccola “ape” e ora ti auguro buon volo”. “Sarai sempre nel mio cuore”. Tre messaggi che basterebbero, da soli, a spiegare l’affetto che tutti provavano per Anna, capace di combattere strenuamente contro la malattia, determinata nel non volersi arrendere.
“Ciao Anna, ancora non ci credo - scrive un’amica - Ci eravamo sentite qualche giorno fa, la tua voce era squillante e allegra… Ora questa brutta notizia. Buon viaggio!”.
“Una maestra così meravigliosa non l'avevo mai vista nella mia vita”, si legge su un messaggio. E altri due: “Ciao, collega. Non si è mai preparati a lasciar andare chi è stata compagna di una vita. Voglio ricordarla da giovane, in colonia a Maggio con i ragazzini più grandi, quelli che nessuno riusciva a gestire. Anche con loro eri unica. Buon viaggio. Ora guidaci dal tuo nuovo mondo”. “Sei stata più che una maestra… Che il tuo nuovo viaggio sia ricco di cose belle”.
Questo il saluto dell’associazione “Fuoriclasse”: “Ci sono persone che lasciano un segno indelebile del loro passaggio nella nostra vita, che serberemo per sempre dentro di noi”.
E questo è il cordoglio del sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli: “Crescere nuove generazioni è compito difficile, di grande responsabilità e, se fatto con amore, di grandi soddisfazioni. A nome di tutta la comunità porto le mie condoglianze alla famiglia. Troppo presto, maestra Anna... Troppo presto”.
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