Da un gruppo di parrocchiani di San Lorenzo di Mandello Lario riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Il loro ruolo era stato significativo già nelle giornate che hanno preceduto la festa di San Lorenzo, quando con altri residenti in via della Torre avevano provveduto ad addobbare una tra le più suggestive contrade a lago di Mandello Lario.
Non ci saremmo però aspettati di vedere la famiglia Calastri al gran completo provvedere anche a togliere gli addobbi con cui erano state abbellite per la ricorrenza patronale del 10 agosto la chiesa di San Lorenzo e la vicina piazza Italia, teatro mercoledì scorso della benedizione a lago impartita dopo la messa solenne celebrata nell’arcipretale.
Venerdì 12, invece, è andata esattamente così, con i familiari di don Giovanni, come noto soliti trascorrere a Mandello una parte delle loro stagioni estive, che hanno provveduto di primo mattino appunto a “smontare” il drappo, le decorazioni e gli ornamenti che avevano dato alla festa un tocco tanto ammirato quanto apprezzato.
A loro e allo stesso sacerdote, a sua volta coinvolto nel recupero degli addobbi, va il nostro grazie sincero e sentito. Un gesto, quello della famiglia Calastri, da apprezzare. E un bell’esempio di cui fare tesoro.
Un gruppo di parrocchiani di San Lorenzo
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