Marco Mauri e Nunzio Marcelli, consiglieri comunali della lista “Vivere Lierna”, ci inviano la nota che di seguito pubblichiamo:
Spesso l’amministrazione comunale di Lierna se la suona e se la canta, confondendo i fatti con la propaganda e pensando che i liernesi non ricordino che dopo gli inviti formali, le sollecitazioni verbali e gli articoli sui giornali in data 21 giugno 2021 avevamo presentato una mozione in consiglio comunale che chiedeva al sindaco e alla giunta di attivarsi per predisporre quanto necessario per verificare la fattibilità logistica ed economica per la posa e l’attivazione di strumenti disponibili e certificati al fine di controllare il rispetto delle norme e del traffico interessato all’attraversamento del nostro paese da Grumo a Castello.
Questa Amministrazione, “molto attenta e sensibile alla propaganda e poco alla sicurezza dei cittadini e dei turisti”, bocciava la nostra mozione con superficialità, adducendo motivazioni inconsistenti e senza riscontri oggettivi.
In data 25 ottobre 2021 presentavamo un’interpellanza che riproponeva la questione e il 30 ottobre una ulteriore mozione che chiedeva la “predisposizione e attivazione di tre dispositivi di controllo elettronico della velocità nel tratto della Sp 72 da Grumo a Castello, con semaforizzazione intelligente (sistema già utilizzato sulla Statale Regina e in altri comuni).
In data 9 novembre sempre questa Amministrazione, poco attenta ai fatti e molto alla propaganda, bocciava ancora una volta la nostra mozione con motivazioni che nulla hanno a che vedere con “la grande importanza che questa Amministrazione attribuisce alla sicurezza del cittadino” ma con incompetenza e superficialità.
Il responsabile del servizio di Polizia locale (il sindaco) asseriva inoltre che gli strumenti di controllo “non si possono mettere sulla Sp 72 e non servono”.
Ora che sono stati messi e ci dice che servono, anche in questa occasione (come per la palestra e altro ancora) la propaganda spicciola prevale sul buon senso e sulla buona amministrazione.
Restiamo in attesa di vedere quello che la Provincia di Lecco avrebbe dovuto fare e non ha fatto in questi 13 anni di amministrazione con Stefanoni (asfalti sulla Sp 72, luci nelle gallerie di Grumo) e quello che da tempo e a gran forza sollecitiamo.
Riassumendo le questioni più rilevanti e già trattate: 1) oltre alle luci nelle gallerie di Grumo, un sistema comunale di telecamere (promesse da Stefanoni per il Natale 2017; 2) defibrillatori nelle spiagge di Grumo e Riva bianca; 3) marciapiede da Grumo a Castello; 4) revisione del sistema semaforico di via del Torchio; 5) parcheggio per disabili e carico e scarico in piazza IV Novembre; 6) il controllo di vicinato (tanto sbandierato e mai realizzato); 7) viabilità davanti alle scuole e parcheggio dietro le scuole stesse; 8) servizi igienici al parco giochi; 9) riduzione del calcare nell’acqua pubblica; 10) revisione degli orari di apertura degli uffici comunali e potenziamento dell’orario di apertura della piattaforma ecologica.
Considerato quanto abbiamo chiesto sin dall’inizio della pandemia e vista l’assenza di interventi significativi anti-Covid, con l’utilizzo dei 68mila euro che lo Stato ci ha dato e di parte dell’addizionale Irpef comunale, riproporremo un sostegno significativo alle persone e alle famiglie contro l’inflazione, il caro bollette, eccetera, così come abbiamo proposto e come altri comuni hanno fatto e che l’amministrazione comunale liernese, tanto attenta alla propaganda, ha già bocciato.
Marco Mauri e Nunzio Marcelli, consiglieri comunali della lista civica “Vivere Lierna”
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