In pensione il maresciallo Ennio Massimo Fiori. Comandava dal 2016 i carabinieri di Mandello Lario

Ad assumere la guida della stazione Cc di via Manzoni è il maresciallo maggiore Pierluigi Salatini, in servizio in riva al Lario dal 2007

Il maresciallo Ennio Massimo Fiori.

 

(C.Bott.) Il congedo dal lavoro nel giorno del sessantesimo compleanno. Da ieri il maresciallo Ennio Massimo Fiori, dall’autunno 2016 comandante della stazione carabinieri di Mandello Lario, è in pensione.

Arruolato come carabiniere ausiliario nel maggio 1984, ha prestato servizio presso il Reparto mobile del III Battaglione Carabinieri Lombardia di Milano fino al ’96, partecipando anche a significative operazioni all’estero (tra le altre, l’“operazione Pellicano” in Albania, che prese avvio nel settembre 1991 per concludersi nel dicembre del ‘93).

Maresciallo dal ’96, Fiori ha svolto il suo servizio fino al 2000 in qualità di sottordine presso la stazione Cc di Mandello, in quegli anni comandata dal maresciallo Giambattista Ferrandina, scomparso di recente.

Venne poi trasferito all’attuale sezione operativa della Compagnia carabinieri di Cantù, dove si è specializzato come addetto ai sopralluoghi. Nell’ambito della stessa sezione ha svolto attività di polizia giudiziaria sotto varie Procure, tra cui quella di Como.

Nel novembre 2016 ha assunto il comando della stazione Cc di Mandello, da lui tenuto appunto fino a ieri, giovedì 14 luglio, giorno del compimento del sessantesimo anno di età.

Ad assumere la guida della stazione di Mandello dei carabinieri, in attesa della nomina del nuovo comandante, è il maresciallo maggiore Pierluigi Salatini, in servizio in riva al Lario dal 2007, che nel 2016 aveva passato proprio a Fiori il testimone da lui a sua volta ricevuto all’inizio di quello stesso anno dal luogotenente Francesco Minniti, che aveva lasciato il comando del presidio di via Manzoni assunto a inizio 2001 e che dalla primavera del 2017 guida la stazione carabinieri di Chiavenna.