“Si è trattato di un lungo lavoro, che ha però consentito di mettere a norma tutto ciò che dalla nascita di questa struttura nessuno ha mai avuto il coraggio di sistemare”
“Questa Amministrazione si è dimostrata attenta al bene comune, propositiva per opere e iniziative da mettere in atto e coraggiosa per le scelte attuate. E tutti noi dal prossimo settembre potremo godere in sicurezza del nostro palazzetto dello sport”.
In sede di consiglio comunale, il sindaco Silvano Stefanoni ha parlato ieri della palestra del paese, degli interventi effettuati e delle tempistiche seguite per arrivare alla riapertura dell’impianto sportivo.
“Non è questa la sede per puntare il dito contro qualcuno o contro qualcosa per la situazione che si è determinata quando purtroppo nel 2020 si è verificato un incidente a un nostro giovane concittadino - ha premesso il sindaco - Detto questo, è soltanto dal momento delle verifiche svolte dai vigili del fuoco che sono emerse criticità sulla struttura, che hanno avuto come conseguenza l’inevitabile chiusura della palestra”.
Stefanoni ha spiegato che “le strutture portanti, le capriate e i piloni non avevano il certificato di resistenza al fuoco, il camino del diametro di 40 centimetri, con il filtro a prova di fumo, non era stato realizzato e l’impianto di allarme acustico in caso di incendio non era presente”. E altro ancora.
“A seguito di ciò - ha aggiunto - la chiusura della palestra è stata una decisione necessaria e dolorosa per questa Amministrazione, che ha avuto da quel momento la ferma intenzione che la riapertura in sicurezza fosse la priorità assoluta. In contemporanea alla chiusura, abbiamo inoltre pensato di effettuare interventi di manutenzione straordinaria ai locali igienici e alle docce e di provvedere al rifacimento dell’illuminazione a led per un risparmio energetico”.
Stefanoni ha quindi elencato gli interventi attuati e le cifre investite per gli stessi. “Si è trattato di un’operazione impegnativa - ha detto - che ha richiesto il coordinamento di tanti tecnici con diverse professionalità e gli interventi di varie ditte specializzate. Un sincero grazie va agli uffici comunali e in particolare all’ufficio tecnico e al suo responsabile geometra Maurizio Rasica, che ha gestito l’organizzazione dell’operazione, “non semplice anche perché avviata in periodo pandemia, con le aziende ferme e con una ripresa lenta e difficile”.
Un altro “grazie” Silvano Stefanoni lo ha rivolto al presidente della Polisportiva liernese, Davide Beretta, e al suo “vice”, il geometra Carlo Venini, per aver compreso la portata e le difficoltà dell’intervento e aver dimostrato comprensione e collaborazione, oltre che alla dirigente scolastica Lorenza Martocchi, al corpo docente e alle famiglie dei ragazzi liernesi.
Quindi l’annuncio più atteso: “La palestra verrà riaperta la prima settimana di settembre dopo questo lungo lavoro che ha consentito di mettere a norma tutto ciò che dalla nascita di questa struttura nessuno ha mai avuto il coraggio di sistemare”.
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