Per Fratelli d’Italia quella di oggi a Bellano è stata una giornata caratterizzata da lavori politici che sono andati oltre la consueta programmazione di partito e che hanno visto la partecipazione anche di forze civiche del territorio.
Ad aprire i lavori del primo appuntamento, ovvero la conferenza stampa, è stato il consigliere della Provincia di Lecco e segretario provinciale di FdI Fabio Mastroberardino, il quale ha sottolineato come soltanto attraverso una politica del territorio condivisa da tutte le amministrazioni comunali si possa giungere a obiettivi concreti per realizzare infrastrutture utili a tutto il territorio del Lago.
L’europarlamentare Pietro Fiocchi ha poi rilanciato l’importanza dell’utilizzo dei fondi europei per l’esecuzione di bacini e invasi per i territori, in particolare la Valsassina, che stanno vivendo una seria problematica nell’assicurare l’approvvigionamento idrico agli acquedotti.
Il senatore Mario Mantovani si è soffermato sul ruolo determinante dei centri rivieraschi del Lago, che fanno da propulsore per il rilancio di tutta l’economia territoriale, mentre l’onorevole Alessio Butti, firmatario di una proposta di legge per la regionalizzazione dei trasporti lacuali, ha sottolineato l’importanza del brand “Lake Como” che da una parte agisce come aggregatore degli interessi delle due province lariane e dall’altra si è dimostrato un validissimo modello di marketing territoriale che tuttavia va mantenuto con una serie di azioni che possano permettere una fruibilità ottimale del lago sia da parte dei turisti sia degli abitanti della riviera.
Ulteriori interventi sul tema del rapporto tra economia e territorio e sulla necessità di infrastrutture intelligenti sono stati svolti dal sindaco di Crandola Valsassina Matteo Manzoni, dal primo cittadino di Dorio Massimo Vergani, dall’assessore al Turismo e al commercio di Mandello Lario Silvia Nessi, dal consigliere comunale di Bellano Luca Liberi e dal presidente del locale Circolo FdI, Ivan Raveglia.
Il secondo atto della giornata, incentrato sul brand “Lake Como” e aperto da Fabio Mastroberardino, ha visto la presenza anche del sindaco di Bellano, Antonio Rusconi, il quale ha illustrato le politiche territoriali perseguite dalla sua Giunta attraverso il programma “Discovering Bellano”.
In questo senso si sta affermando un turismo sempre più selettivo, che oltre a essere attratto dalla bellezza dei nostri territori vuole esplorare i temi culturali di cui siamo custodi ma che vanno organizzati per essere fruibili e per offrire una maggiore attrattiva turistica.
I due appuntamenti di Bellano si ripromettevano di guardare oltre il mero dato delle presenze del turismo internazionale sul nostro lago. “E’ necessaria una politica attiva - stato detto - che sappia guidare le trasformazioni del territorio lariano sia dal punto di vista ingegneristico (invasi artificiali, regolamentazione dei livelli del lago) sia da quello culturale per un’offerta sempre più ampia per chi viene in visita e per chi ci vive”.
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