Canottaggio, Mondiali Under 23 a Varese. Comini, Fasoli e Mantegazza costretti ai recuperi

Alla Schiranna quarto posto sia per il “quattro senza” di Davide sia per il “due senza” dei portacolori della “Moto Guzzi”

Il "quattro senza" di Davide Comini (primo a sinistra) questa mattina sul lago di Varese.

(C.Bott.) Due quarti posti per i mandellesi impegnati questa mattina nelle batterie dei campionati mondiali Under 23 di canottaggio in svolgimento alla Schiranna, sul lago di Varese.

Davide Comini era in gara nel “quattro senza” con Edoardo Caramaschi (Canottieri Gavirate), Davide Verità (Marina Militare/Canottieri Monate) e Alessandro Bonamoneta (Fiamme gialle/Murcarolo).

Il portacolori delle Fiamme Oro e della Canottieri Moltrasio, che come i suoi compagni di barca oggi indossava il body a lutto in memoria del papà di Verità, scomparso a ridosso della competizione, era in gara nella prima batteria e soltanto il primo classificato staccava il biglietto per la finale.

Il "due senza" di Simone Fasoli e Simone Mantegazza (foto Luca Pagliaricci).

La regata è stata vinta dalla Gran Bretagna, con Irlanda, Australia e appunto Italia a contendersi fino all’ultimo la seconda e la terza posizione. Alla fine quarta piazza per Comini, Caramaschi, Verità e Bonamoneta e, come detto, equipaggio ai recuperi.

Analogo piazzamento l’ha ottenuto il “due senza” maschile di Simone Fasoli e Simone Mantegazza. Nella batteria che dava diritto ai primi due classificati di accedere alla semifinale, i due atleti della Canottieri Moto Guzzi sono stati preceduti sul traguardo dal Canada, dalla Croazia e dalla Bulgaria. Quinto posto, per la cronaca, per l’Austria.