Il "quattro di coppia" campione del mondo 2022.
(C.Bott.) Il suo nome si associa a quello della Canottieri Retica, la società dove è cresciuto sportivamente e dove ha ottenuto i primi importanti risultati. E al nome della “Retica” è d’obbligo accostare quello di Carlo Gaddi, mandellese, che da alcuni anni mette la sua esperienza di allenatore al servizio proprio della società remiera di Verceia.
Oggi Leonardo Tedoldi, classe 2002, ha conquistato la medaglia d’oro e il titolo iridato ai Mondiali Under 23 di Varese.
In acqua con Nicolò Bizzozero (Gavirate), Matteo Sartori (Fiamme gialle) e Andrea Pazzagli (Gavirate), il portacolori del Cus Torino ha vinto la finale del “quattro di coppia” precedendo gli equipaggi di Germania, Nuova Zelanda, Repubblica Ceca, Olanda e Lituania.
Avvincente il finale di gara, con gli azzurri vittoriosi su una agguerritissima Germania, che non aveva mai perso il contatto con l’armo italiano.
Leonardo Tedoldi è nato a Chiavenna. Si è avvicinato al canottaggio a livello agonistico nel 2014 e nel 2019 aveva conquistato - sempre nella specialità del “quattro di coppia” - l’argento ai Mondiali Junior disputati in Giappone, prima storica medaglia iridata della Canottieri Retica.
Lo scorso anno aveva vinto l’argento ai Mondiali Under 23 di Racice, in Repubblica Ceca, e il bronzo agli Europei di categoria svoltisi in Polonia.
“Leonardo è stato eccezionale - è il commento di Carlo Gaddi - è il risultato ottenuto, inutile sottolinearlo, grandissimo. E meritato”.
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