Scuola dell’infanzia di Somana. Gli alunni "raccontano" la storia dell’uomo e "progettano" il futuro

 

Martedì 14 giugno la scuola dell’infanzia “Antonio Carcano” di Somana ha festeggiato i bambini che in settembre vivranno il passaggio alla primaria. Gli alunni delle tre fasce di età che frequentano la scuola nella frazione di Mandello Lario si sono ritrovati dopo cena con le loro famiglie e con il personale.

I saluti di rito, poi la serata è iniziata con la presentazione della progettazione didattica di questo anno scolastico, il cui tema era “Una storia, tante storie”. Con diverse canzoni i bambini hanno raccontato la storia dell’uomo attraversando le varie epoche, dalla comparsa dell’uomo sulla Terra fino ai giorni nostri, passando per la civiltà egizia, quella greca, quella romana, il Medioevo e la scoperta dell’America, il Rinascimento e le più importanti invenzioni dell’ultimo secolo.

Non è mancato un passo nel futuro, grazie a un progetto che ha avvicinato i bambini al coding e al digitale, permettendo alle famiglie di ascoltare, tramite un QR code, le registrazioni di brani musicali progettati, composti e eseguiti dai bambini. Quest’ultimo progetto è stato possibile grazie alla collaborazione di Laura Lafranconi, tirocinante universitaria che quest’anno ha supportato le insegnanti della scuola dell’infanzia.

Anche Laura Rosa, con il proprio tirocinio, ha dato alla classe l’opportunità di arricchire l’esperienza formativa con un laboratorio di inglese su colori e emozioni.

Naturalmente non è mancato neppure quest’anno il percorso di drammaterapia condotto dall’esperta Erica Corti, che collabora con la scuola di Somana da diverso tempo.

Con la dottoressa Laura Bugana i bambini avevano invece vissuto per alcuni mesi una coinvolgente esperienza di psicomotricità.

A tutte queste figure esterne va il ringraziamento di alunni e insegnanti e un arrivederci al prossimo anno.

La festa è proseguita con la consegna dei diplomi e un piccolo regalo ai bambini dell’ultimo anno. Finalmente, poi, il tanto atteso e tradizionale lancio dei “tocchi”.

I genitori hanno quindi visitato l’esposizione dei lavori svolti quest’anno, prima dell’ultimo atto della piacevole serata rappresentato dal taglio della torta.