Il liernese, già vincitore di un argento e di un bronzo lo scorso anno in Slovenia, grande protagonista sul bacino remiero di Szeged
(C.Bott.) Lo scorso anno, a inizio autunno, aveva messo a segno un autentico colpaccio ai Mondiali Master di pesca al colpo disputatisi a Radeče, nella Slovenia centrale. In quell’occasione aveva conquistato due medaglie. All’argento vinto con la Nazionale italiana nella gara a squadre si era infatti aggiunto il bronzo individuale.
Lo scorso fine settimana Franco Zucchi, mandellese ora residente a Lierna, ha partecipato a Szeged, in Ungheria, 170 chilometri distante dalla capitale Budapest, dove ha sede un importante bacino remiero teatro di belle imprese di cui si sono resi protagonisti anche i canottieri lariani, ai Mondiali di pesca al colpo per le categorie Master, Veterani e disabili.
Franco Zucchi |
Tra i Master erano ventuno le nazionali in gara e a rappresentare l’Italia c’erano, oltre ai delegati del Coni e agli accompagnatori della squadra, Gino Govi di Reggio Emilia, Daniele Barbieri di Bologna, Umberto Ballabeni di Cinisello Balsamo e Giancarlo Armiraglio di Varese, oltre appunto a Franco Zucchi.
Dopo i quattro giorni di prove del campo di gara vi è stata la prima sfida, che ha visto i pescatori azzurri ottenere un terzo, un quinto, un ottavo e un undicesimo posto, per un totale di 27 punti.
A quel punto l’Italia occupava la quarta posizione, preceduta dalla Croazia, dalla Francia e dalla Bulgaria.
La seconda gara, disputata nella giornata di domenica, ha visto l’incredibile rimonta dei nostri portacolori, che sono riusciti a superare sia la Francia sia la Croazia, piazzandosi così al secondo posto finale.
A ottenere il miglior risultato di squadra, con 7 punti in due gare, è stato proprio Franco Zucchi, ottavo assoluto in campo individuale.
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