L’Archivio comunale della memoria locale di Mandello Lario esprime grande soddisfazione per il conferimento al concittadino Elsio Bassi, classe 1924, della medaglia d’onore, riconoscimento attribuito dal presidente della Repubblica ai militari italiani catturati dopo l’8 settembre 1943 e deportati nei lager nazisti.
Elsio Bassi è stato infatti uno dei primi internati militari italiani - I.M.I. intervistati a cura dell’Archivio comunale.
Il conferimento avviene in una data significativa, ossia in occasione della festa della Repubblica del 2 giugno, durante la cerimonia che si terrà con inizio alle ore 10 in piazza Garibaldi a Lecco.
La ricerca sugli internati militari mandellesi era iniziata nel 2005 e un primo elenco di 68 nomi era stato redatto nel 2007, quando era stata allestita in sala consiliare la mostra sugli “schiavi di Hitler”, ma proprio quest’anno l’Archivio lo ha aggiornato, arrivando a censirne 80.
Nel 2009, all’esterno della stessa sala consiliare, è stata affissa una targa con una cartina dei campi di prigionia, appositamente studiata. Nel 2011, grazie anche a questa attività di ricerca, sono state attribuite le prime medaglie d’onore, che sono aumentate negli anni successivi.
L’attività dell’Archivio, volta a consolidare la memoria e lo spirito democratico dei cittadini mandellesi, ha conseguentemente privilegiato il rapporto con le scuole e questa targa è stata ed è una delle tappe più significative degli “itinerari della memoria”.
“Ho un ricordo molto forte di Elsio Bassi - dice la presidente dell’Archivio, Simonetta Carizzoni - quando, durante il primo incontro, mi mostrò un cucchiaio da lui costruito in prigionia, sul quale aveva inciso le parole dantesche “la bocca sollevò dal fiero pasto”. La foto fu esposta nella mostra e mostrata negli anni seguenti agli alunni, sempre molto colpiti”.
“Anche Michele Zucchi, sopravvissuto di Cefalonia - aggiunge - ha saputo parlare al cuore delle alunne e degli alunni, mostrando loro il pastrano ricevuto in dono dai sovietici, che gli permise di sopravvivere al gelo della prigionia. Tutti i mandellesi hanno poi potuto seguire le vicende della sua rocambolesca avventura da Cefalonia ai campi di internamento attraverso la proiezione, nel gennaio 2018, sempre a cura dell’Archivio, del film La divisione Acqui a Cefalonia”.
Elsio Bassi e Michele Zucchi sono gli unici due mandellesi che oggi possono ancora testimoniare quella storia da loro vissuta in prima persona.
Per poter continuare il proprio impegno e aggiornare i materiali raccolti negli anni, l’Archivio della memoria invita i mandellesi a fornire informazioni sugli 80 Imi mandellesi e a portare documenti presso la sede, in via Manzoni a Mandello Lario, il lunedì o il mercoledì dalle 16.30 alle 18.30, oppure su appuntamento contattando il numero 328-98.65.629, o scrivendo all’indirizzo e-mail info@archiviomandello.it.
L’elenco degli internati mandellesi è disponibile sul sito https://www.archiviomandello.it nella parte relativa agli itinerari della memoria dedicata agli internati militari.
Nessun commento:
Posta un commento