Silvano Stefanoni non ci sta: “Alle segnalazioni del Comune in data 30 maggio con specifiche richieste di cortese intervento non è mai giunta alcuna risposta”
(C.Bott.) “Quando si afferma che il lago è piatto di solito ci si riferisce alla tranquillità delle sue acque, ma di questi tempi forse non soltanto. Mi sembra infatti che anche la Navigazione Lago Como sia… in relax, visto che alle segnalazioni del Comune di Lierna inoltrate in data 30 maggio con specifiche richieste di cortese intervento non ha mai fatto pervenire alcuna risposta”.
Silvano Stefanoni, sindaco di Lierna, è esplicito. Appunto in data 30 maggio, all’indomani dell’entrata in vigore del nuovo orario delle corse dei battelli, aveva esposto alla Navigazione una serie di criticità e in una missiva indirizzata al direttore, Nicola Oteri, il primo cittadino rilevava in primo luogo che “la corsa giornaliera numero 84 da Lecco a Bellagio è stata ritardata alle 10.15 con arrivo a Bellagio alle 11.45”.
“Ciò determina - specificava Stefanoni - la perdita della coincidenza con la corsa numero 22 delle 11.32 per Como e addirittura anche con la “805” delle 11.40 in direzione Lenno. Questo stesso problema si era già verificato nel 2015 ed era stato risolto l’estate successiva con il ripristino delle coincidenze in seguito a un’istanza fatta pervenire alla Navigazione da Comuni e Pro loco del territorio”.
Silvano Stefanoni, sindaco di Lierna. |
“Altra incomprensibile modifica - si leggeva sempre nella lettera di fine maggio di Stefanoni - riguarda la cancellazione della fermata a Lierna della corsa 587 in partenza da Bellagio alle ore 15 (al sabato e nei festivi) e arrivo a Lecco alle 16.15, molto utilizzata per il rientro da Bellagio di coloro i quali vi si recano in mattinata senza dover attendere le 17.10”.
Alla luce di ciò, Silvano Stefanoni chiedeva “di ripristinare il più presto possibile la fermata della suddetta corsa 587, anche perché la perdita di tempo è di soli 4 minuti (da Bellagio a Onno senza fermate intermedie 32 minuti, da Bellagio a Onno con fermata a Lierna 36 minuti)” e auspicava per il futuro “un maggior coinvolgimento dei territori interessati”, ribadendo l’importanza di restituire allo scalo liernese per questa stagione quantomeno la fermata della corsa 587.
Fin qui il contenuto della lettera inviata alla Navigazione. Ma non è tutto. Il sindaco specifica infatti che “l’Amministrazione di Lierna è costretta ormai da anni, per avere la fermata del battello a favore di cittadini e turisti, ad accollarsi l’impegno finanziario del servizio del pontilista, considerato che la Navigazione non interviene, al contrario dell’Autorità di bacino che partecipa con un ristoro economico”.
“Anche per questo motivo - conclude Stefanoni - non riesco a comprendere perché Lierna debba rinunciare anche a una corsa e pertanto torno a rivolgermi al dottor Oteri affinché si faccia carico del ripristino della fermata soppressa. Questi servizi funzionano meglio dove chi li gestisce è più vicino ai territori interessati e allora perché non affidarli alla Regione?”.
Infine un appello: “Rivolgo pertanto un invito alle forze politiche a farsi portavoce presso gli enti preposti di questa istanza, perché ogni servizio rivolto alla collettività centra il suo obiettivo soltanto se tutte le parti in gioco cooperano per raggiungere le stesse finalità pubbliche e non solo alcune, o ancor peggio soltanto quelle meno scomode”.
Nessun commento:
Posta un commento