“Era l’anima, il corpo e il cuore del nostro gruppo”. “Era piena di vita e una trascinatrice e adesso è difficile esternare con le parole il dolore che tutti noi proviamo per una perdita così grande”. E ancora: “Incrociare i suoi occhi e il suo sorriso era motivo di gioia. Sempre pronta a dare coraggio e forza agli altri, così come a gioire, in ogni circostanza. Oggi ci sono soltanto tristezza e amarezza”.
Sono alcuni messaggi che i coscritti di Mandello Lario del 1970 indirizzano in queste ore a Virna Dotti. Riflessioni e parole commosse, che si aggiungono al “saluto” riportato dai coetanei della giovane donna e mamma morta all’età di 52 anni sull’annuncio affisso sui muri del paese: “Le parole sono poca cosa in momenti come questi - scrivono rivolgendosi al marito Milko, ai figli Maddalena ed Emanuele, a mamma Adele e a papà Angelo - ma il nostro cuore è con voi”.
Domani mattina alle 10 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore verranno celebrati i funerali. E anche in occasione dell’ultimo saluto tornerà alla mente di chi ha voluto bene a Virna la frase dello scrittore Erri De Luca riportata sull’annuncio funebre: “Quando ti viene nostalgia non è mancanza. E’ presenza di persone, luoghi, emozioni che torneranno a trovarti”.
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