Mercoledì 1° giugno, vigilia della festa della Repubblica, i residenti ad Abbadia Lariana nati negli anni 2002, 2003 e 2004 sono stati accolti in sala civica per la consegna della Costituzione e della tessera elettorale.
“E’ la prima volta che ad Abbadia viene festeggiata la festa della Repubblica con questa breve ma significativa cerimonia - spiega il sindaco, Roberto Sergio Azzoni - Considerato il periodo pandemico appena lasciato alle spalle avevamo esteso l’invito a più classi di età. Spero che questo momento entri d’ora in avanti nel calendario degli eventi istituzionali del nostro paese, in quanto è significativo partire dai giovani per festeggiare questa importante ricorrenza”.
Prima di consegnare la Costituzione e la tessera elettorale, rivolgendosi alle ragazze e ai ragazzi presenti il primo cittadino ha detto: “Per voi ragazzi sono anni di grandi cambiamenti e di grandi scelte. Mi piace pensare che questi cambiamenti e questa dinamicità abbiano interessato anche la nostra Repubblica, nata 76 anni fa. La Costituzione ci aiuta ad astrarre la parte migliore di noi, incrementa la nostra umanità, ci esorta a bandire l’indifferenza, ci dice che siamo tutti parte di un unico gruppo, tutti uguali, tutti ugualmente portatori di diritti e di doveri”
“In fin dei conti - ha aggiunto - siamo tutti sulla stessa barca, perché ciò che oggi accade a me domani può capitare a te e viceversa e allora l’unico rimedio è prenderci cura gli uni degli altri”.
Infine un augurio, accompagnato dall’auspicio di un maggior impegno dei giovani nella “cosa pubblica”: “Amate la Costituzione e, soprattutto, mettetela in pratica. Fate in modo che il suo rispetto stia scritto, oltre che nei suoi 139 articoli, nelle vostre coscienze e nei vostri comportamenti e “fuorilegge” siano le disuguaglianze, i privilegi, la povertà materiale e culturale, i razzismi e le discriminazioni”.
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