Domenica 29 maggio alle ore 16 nell’ambito del Festival della letteratura spettacolo interattivo alla “Fondazione Ercole Carcano” rappresentato da Campsirago Residenza
(C.Bott.) Sono trascorsi cento anni dalla nascita di Mario Lodi, pedagogista, scrittore e insegnante la cui esistenza ha interpretato culturalmente la ricostruzione del nostro Paese sulla pedagogia e sul mondo della scuola e dei bambini attraverso un impegno concreto e quotidiano.
Nato nel febbraio 1922 a Piadena, morì nel marzo 2014. Autore di favole per bambini, ha ricevuto il premio Unicef 2005 proprio per avere dedicato tutta la sua vita ai diritti dei più piccoli perché avessero la migliore scuola possibile, oltre che per aver realizzato la Casa delle arti e del gioco attraverso la quale vengono promosse e valorizzate la formazione degli insegnanti e le potenzialità espressive dei bambini.
Nel ’72 Mario Lodi scrisse “Cipì”, romanzo educativo ritenuto un capolavoro della letteratura infantile e uno tra i più famosi romanzi italiani per bambini.
Protagonisti del racconto sono - con Cipì e la sua compagna Passerì - un gatto, tanti altri passeri e farfalle. E soprattutto il sole, le nuvole, la pioggia, insomma tutta la natura con l’eterno ciclo delle stagioni.
Il libro narra la scoperta del mondo con i pericoli e gli ostacoli che i protagonisti affrontano con la sola forza dei valori universali: l’amicizia, la solidarietà, la libertà.
Proprio nel centenario della nascita di Lodi e a distanza di 50 anni dalla pubblicazione di “Cipì”, il Festival della letteratura di Mandello Lario propone per domenica 29 maggio lo spettacolo interattivo “Cipì, il gioco del teatro” per gli alunni delle scuole dell’infanzia e della primaria.
Lo spettacolo andrà in scena alle ore 16 presso la sede della “Fondazione Ercole Carcano” in via Statale (in caso di maltempo al teatro “San Lorenzo” di via XXIV Maggio) e verrà presentato da Campsirago Residenza, che produce eventi in relazione con la natura.
Per l’occasione la scuola dell’infanzia dell’Istituto “Santa Giovanna Antida” di Mandello, accogliendo la proposta formulata dall’assessore alla Cultura e all’istruzione Doriana Pachera, ha fatto conoscere ai bambini la storia di Cipì e predisposto un elaborato che sarà in mostra domenica prossima. Si tratta di un grande libro le cui pagine sono costituite dai disegni con cui gli alunni della scuola hanno "raccontato" quel romanzo.
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