Mandello Lario. Sabato 21 e domenica 22 si potrà visitare a Molina lo storico mulino Ripamonti

(C.Bott.) L’Archivio comunale della memoria locale di Mandello Lario, in collaborazione con il Comune che ha concesso il patrocinio e con la famiglia Andreoli, aderisce alle “Giornate europee dei mulini” promosse dall’Associazione italiana amici dei mulini storici.

Nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 maggio sarà così possibile visitare il mulino Ripamonti, in via Parini 1 a Molina. Gli orari di apertura saranno questi: sabato dalle 15 alle 22, domenica dalle 10 alle 12.

La famiglia Andreoli, attuale proprietaria, aprirà al pubblico quel mulino storico, restaurato nel 2014 grazie a un prezioso lavoro del volontariato locale. Sul sito Internet http://mulinoripamonti.blogspot.com è possibile trovare informazioni sulla storia del manufatto e sul suo funzionamento, insieme ad antichi documenti, nonché a intriganti vecchie ricette.

Negli orari di apertura i visitatori saranno accolti dai volontari dell’Archivio della memoria locale con un banco su cui troverà posto il materiale prodotto in anni di attività e informazioni sul progetto dell’itinerario sulla roggia Valmeria.

Saranno presenti anche alunne e alunni dell’Istituto comprensivo “Alessandro Volta” di Mandello. Le ragazze e i ragazzi fungeranno da “ciceroni”, pronti a illustrare la funzione della roggia Valmeria e l’importanza del percorso didattico-turistico in via di realizzazione.

La roggia, come noto, è un canale che attraversa Mandello costeggiando per un lungo tratto il fiume Meria. La sua funzione era di produrre energia meccanica sia per i mulini sia per altre molteplici attività. Si può dire che per secoli abbia sostenuto l’economia locale, creando una struttura altamente produttiva per il paese.

“Se a Mandello oggi si possono fare belle passeggiate seguendo il corso del Meria - spiega Simonetta Carizzoni, presidente dell’Archivio - una particolare attenzione per la sua caratteristica storico-culturale merita proprio la camminata lungo la roggia, importante opera di ingegneria idraulica”.

“Per apprezzare ancora di più queste sue caratteristiche - aggiunge - l'Archivio della memoria locale con uno straordinario lavoro ha costituito una sorta di museo a cielo aperto, posizionando lungo il percorso cartelli esplicativi che riportano informazioni, foto e riproduzioni di vecchi documenti, oltre a una ruota idraulica funzionante”.

In concomitanza con le "Giornate europee dei mulini" l'Archivio della memoria ha intanto posizionato nuovi cartelli al lavatoio di Palanzo e sabato e domenica prossimi al lavatoio di Molina ai visitatori del mulino Ripamonti verrà anche mostrato il funzionamento delle chiuse.