Gli “Aquiloni” dell’Istituto comprensivo “Lecco 2” giocano e ascoltano musica con il Quintetto Rodari

Ieri mattina i bimbi della scuola dell’infanzia “Aquiloni” dell’Istituto comprensivo “Lecco 2” di via Mentana hanno avuto una gradita sorpresa. Il Quintetto di fiati “Gianni Rodari”, in questi giorni in provincia di Lecco per tenere una serie di spettacoli presso alcune scuole primarie, ha regalato loro momenti di gioia e spensieratezza.

Va detto che il quintetto, l’unico in Italia a portare ufficialmente il nome di Gianni Rodari, ha già avuto modo negli anni scorsi di esibirsi  in città e di tenere spettacoli sempre per i bambini del comprensivo “Lecco 2”.

L’obiettivo è far conoscere attraverso la musica le opere di questo grande didatta, scrittore, poeta e pedagogista e tra l’altro autorevoli compositori hanno scritto brani proprio per questo quintetto, dal Sud al Nord dell’Italia. A comporlo sono Sandro Marchetti all’oboe, Marco Nucci al flauto traverso, Claudio Ripa al clarinetto, Giuseppe Nola al corno e Gabriele Pingue al fagotto.

Proprio in questi giorni, come detto, il Quintetto Rodari si è esibito per alcune scuole del Lecchese, dopo che già cinque anni fa aveva portato uno spettacolo sul racconto di Giovannino Perdigiorno proprio ai piccoli alunni della scuola dell’infanzia “Aquiloni”. Così ieri altri bimbi  della stessa scuola hanno avuto la fortuna di ascoltare un concerto tutto per loro.

All’Istituto comprensivo “Lecco 2” è attivo dal 2012 un progetto proposto inizialmente dalle docenti Emanuela Milani e Sibilla Ciappesoni fondato sull’importanza dell’insegnamento della musica già a partire dalla scuola dell’infanzia fino alla secondaria di primo grado con questi strumenti: flauto, violino, pianoforte e chitarra.

I vari dirigenti scolastici susseguitesi alla guida dell’istituto hanno sempre appoggiato questo progetto, dando la possibilità ai vari docenti di impartire lezioni di musica ai bambini di tutti i plessi del “comprensivo”.

Lo spettacolo di ieri mattina ha visto vari momenti interattivi: la presentazione dei cinque strumenti a fiato da parte dei componenti del quintetto, un concertino con musiche per marciare e ballare, il gioco musicale del vigile, l’ascolto della favola “Il semaforo blu” di Rodari, con l’alternanza tra la recitazione e l’esecuzione di musiche da parte del quintetto stesso e con una parte finale di brani sugli animali.

La bravura e la professionalità dei cinque musicisti nell'interagire con i bambini e nel proporre brani musicali da loro conosciuti ha fatto sì che all’iniziativa di ieri si sia accompagnato un grande successo.

Un grazie va alle maestre degli “Aquiloni” che hanno colto questa opportunità, regalando così ai bimbi una mattinata all’insegna della musica, del gioco e del divertimento.