“Gilardoni raggi X”. Novità e curiosità nell’anno del 75° di fondazione, arrivano i “Gil talks”

Si tratta di video divulgativi destinati a far conoscere al mondo esterno ciò che si realizza in azienda, i cui settori di competenza sono come noto molteplici

In occasione del 75° di fondazione alla “Gilardoni” arrivano gli “open day” e l’azienda di Mandello Lario si appresta a aprire le porte a chiunque voglia visitarla. Per coloro i quali non potranno essere presenti fisicamente, invece, i “Gil talks” faranno al caso loro.

I “Gil talks” nascono come video divulgativi destinati a far conoscere al mondo esterno ciò che si realizza in azienda, i cui settori di competenza sono come noto molteplici: dai raggi X all’alto vuoto, dall’utilizzo dei raggi X in campo industriale e aeroportuale al controllo dei bagagli, dagli ultrasuoni alle reti neurali, dalla progettazione elettronica alla tomografia, senza dimenticare il campo dell’arte.

Ma cosa sono i “Gil talks”? Nei giorni scorsi sui vari canali social dell’azienda è partito il progetto #GilTalks. Esso nasce dall’idea che ognuno racconti ciò che fa in “Gilardoni”, condivida le proprie conoscenze e spieghi le tecnologie facendo divulgazione scientifica.

“Potremmo quasi definirli i nuovi e aggiornati Notagil, il periodico trimestrale che l’ingegner Arturo Gilardoni pubblicava proprio per creare divulgazione scientifica - spiegano in azienda - Il format di questi video si basa su quelli dei TED Talks, noti da tempo sui vari canali social e sul web. Scopo di questi video è la divulgazione scientifica aperta a tutti, quindi impostata su un linguaggio semplice e immediato”.

“I TED Talks - aggiungono - sono presentazioni su un argomento specifico. Gli eventi si svolgono dal vivo con un pubblico in luoghi molto diversi e vengono resi disponibili online”.

“Gilardoni”, appunto sulla falsariga di questi formati, si è reinventata creando una serie di video “fatti in casa”, con la voglia di cimentarsi in un progetto importante sia per l’azienda sia per il mondo esterno.

“Ci siamo messi in gioco - affermano sempre in azienda - e abbiamo creduto nelle nostre capacità, mettendoci il nostro volto e le nostre conoscenze”.

Per la realizzazione di questo progetto sono state formate alla regìa e alla produzione Elisa e Aurora, grazie alla preziosa collaborazione nata con il videomaker Nicola Rota e con Silvia Bolis, copywriter, che le hanno sostenute nell’attuazione dell’iniziativa.

Il progetto in questione ha visto un notevole impegno da parte della regìa ma anche di coloro i quali si sono resi disponibili a raccontare la loro attività, superando talvolta anche una naturale e comprensibile barriera di riservatezza.

“Un aspetto importante emerso da questa missione - affermano sempre i protagonisti del progetto - è stato quello di “fare gruppo”, dunque di creare coesione, di dimostrare attaccamento all’azienda e sicuramente di rendere più partecipi i collaboratori”.

I “Gil talks”, nati da una piccola idea, stanno insomma diventando un importante progetto per il futuro.

Per vedere sul canale YouTube il primo “Gil talk” su “Cosa sono i raggi X?” si deve accedere a questo link: https://youtu.be/7XtF3qRNnJg.