10 maggio 2022

“Delitto Neruda”. Questa sera a Mandello la presentazione del libro di Roberto Ippolito

L’appuntamento, organizzato dal Comune e dall’associazione “Lettelariamente”, è per le ore 21 in sala consiliare

Roberto Ippolito


Nuovo appuntamento, questa sera a Mandello Lario, con il Festival della letteratura organizzato dall’assessorato alla Cultura. Con inizio alle ore 21, nella sala del consiglio comunale in piazza Leonardo da Vinci verrà presentato il libro Delitto Neruda di Roberto Ippolito.

Scritto con il rigore dell’inchiesta e lo stile di un thriller mozzafiato, il libro ha per protagonista una figura simbolo della lotta per la libertà, non soltanto in Cile, vittima - al pari di Federico García Lorca, suo grande amico e illustre poeta - del regime franchista.

Cile, 11 settembre 1973, l’instaurazione della dittatura militare di Pinochet, la fine di un sogno. Le case di Pablo Neruda devastate, i suoi libri incendiati nei falò per le strade. Ovunque terrore e morte. Anche la poesia è considerata sovversiva.

A dodici giorni dal golpe che depone l’amico Allende, il premio Nobel per la letteratura 1971, il poeta dell’amore e dell’impegno civile amato nel mondo intero, muore nella Clínica Santa María di Santiago, la stessa in cui, anni dopo, morirà avvelenato anche l’ex presidente Frei Montalva, oppositore del regime.

Il decesso di Neruda avviene alla vigilia della sua partenza per il Messico, ufficialmente per un cancro alla prostata. Ma la cartella clinica è scomparsa, manca l’autopsia, il certificato di morte è sicuramente falso.

Ippolito ha raccolto le prove sostenibili, gli indizi e il movente della fine non naturale di Neruda, sulla scorta dell’inchiesta giudiziaria volta ad accertare l’ipotesi di omicidio e per questo contrastata in ogni modo da nostalgici e negazionisti.

Per la sua drammatica ricostruzione, l’autore si è avvalso di una vasta documentazione proveniente dalle fonti più disparate: archivi, perizie scientifiche, testimonianze, giornali cartacei e online, radio, televisioni, blog, libri, in Cile, Spagna, Brasile, Messico, Perù, Stati Uniti, Germania, nel Regno Unito e in Italia.



Roberto Ippolito, classe 1951, è giornalista e scrittore. E’ autore di libri d’inchiesta best seller sulla legalità e sulla cultura. Tra i suoi titoli Evasori, Il bel Paese maltrattato, Abusivi, Eurosprechi e appunto Delitto Neruda.

Conoscitore del mondo letterario, è organizzatore di eventi che portano la cultura tra la gente nei luoghi più disparati: nei centri commerciali, ai Mondiali di nuoto, sulle navi, negli aeroporti, sui pullman, nelel scuole, nei musei e nei siti Unesco. E’ stato editor del Festival dell’economia di Trento.

Dopo aver curato le pagine di economia per il quotidiano “La Stampa” è stato direttore della comunicazione in Confindustria, direttore relazioni esterne dell’Università LUISS di Roma e docente di Imprese e concorrenza alla Scuola superiore di giornalismo della stessa LUISS.

Katia Sala


La serata mandellese si svolge in collaborazione con l’associazione “Lettelariamente” e a dialogare con Roberto Ippolito sarà la giornalista lecchese Katia Sala.

Giovedì 12 maggio il Festival si sposterà in piazza XXV Aprile (in caso di maltempo alla libreria “Aquilario” in via Parodi) con Elena Lo Muzio che racconterà il suo Ex-perience. Siamo fatto della stessa sostanza dei nostri ex.

Sabato 14, invece, sarà il cortile della Biblioteca comunale in via Manzoni (all’interno in caso di pioggia) a ospitare giochi per tutte le età.

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