13 maggio 2022

Colico. La panchina gialla in memoria di Giulio Regeni diventa la panchina… della discordia



Da Dario D’Andrea ed Enzo Venini, consiglieri comunali a Colico della lista civica “Più comunità”, riceviamo e pubblichiamo:

Pur apprezzando che l’amministrazione comunale di Colico abbia alla fine accolto la nostra proposta di tingere di giallo una panchina in memoria di Giulio Regeni, non possiamo che rammaricarci per il fatto che l’Amministrazione stessa si sia totalmente intestata questa iniziativa, senza nemmeno citare “Più comunità”, che ne è stata la promotrice.

E’ una questione di stile e di garbo, che evidentemente non appartengono a chi ha anteposto il desiderio di apparire alla correttezza. E pensare che inizialmente la sindaca Monica Gilardi voleva lasciare questa iniziativa al solo gruppo di minoranza “Più comunità”, senza parteciparvi come amministrazione comunale.

A questo punto è doveroso ripercorrere i fatti: il 15 gennaio noi consiglieri comunali di “Più Comunità”, Enzo Venini e Dario D’Andrea, abbiamo inviato una lettera alla sindaca Monica Gilardi, proponendo di aderire a un’iniziativa che si sta diffondendo in numerose amministrazioni comunali, ovvero quella di ricordare Giulio Regeni, scomparso in Egitto e purtroppo divenuto simbolo della violazione dei diritti umani, tinteggiando di giallo una panchina del nostro territorio comunale.

La risposta è giunta ben due mesi dopo, l’11 marzo, e questo è già molto significativo, ma quel che è peggio è il contenuto: la sindaca affermava di accogliere la nostra proposta, ma con questa precisazione che riportiamo letteralmente: “Vi invito a individuare una panchina di legno presente presso il parco giochi e a organizzare a vostre cure e spese il lavoro di manutenzione e tinteggiatura”.

In quel periodo abbiamo preferito non divulgare una tale risposta per risparmiare alla sindaca Gilardi l’inevitabile imbarazzo e una brutta caduta d’immagine, offrendole invece una seconda possibilità per comprendere il senso della nostra proposta, sebbene fosse evidente.

Per questo i consiglieri di “Più comunità” le hanno inviato una seconda comunicazione, precisando che la nostra iniziativa non riguardava soltanto noi, ma era rivolta all’amministrazione comunale, affinché potesse acquistare un significato istituzionale e simbolico maggiore rispetto alle realizzazioni di una singola lista civica.

Questo concetto è stato ribadito anche nei consigli comunali del 30 marzo e del 27 aprile, perché abbiamo cercato di portare avanti questa iniziativa più volte e attraverso diversi canali, senza ricevere mai risposta.

Il nostro obiettivo, inoltre, era quello di creare un’occasione di collaborazione concreta tra maggioranza e minoranza, partendo da valori sociali universalmente condivisibili come quelli rappresentati da Giulio Regeni e realizzare insieme un semplice segno visibile nel territorio.

Evidentemente questo spirito non è stato colto dall’Amministrazione Gilardi che, senza coinvolgerci e senza dirci nulla, ha verniciato di giallo una panchina del parco giochi e ne ha data comunicazione a cose fatte nel consiglio comunale del 27 aprile, dopodiché ha ampiamente divulgato l’iniziativa come propria.

Ci spiace che una bella proposta carica di valori sociali e finalizzata a unire abbia invece diviso, per l’indifferenza prima e per la scorrettezza poi di questa Amministrazione.

Dario D’Andrea e Enzo Venini, consiglieri lista civica “Più comunità”

Nessun commento:

Posta un commento