Questa sera, venerdì 29 aprile, con inizio alle ore 21 presso il cineteatro “Casa del popolo” di Bellano serata sul tema “La guerra, le guerre, la pace”.
L’iniziativa, proposta dalla sezione “Lario orientale” dell’Anpi, dal Circolo “David Sassoli” del Partito democratico di Bellano e Dervio, dalla lista civica “Progetto comune”, dalla Conferenza delle donne democratiche della provincia di Lecco e dallo Spi-Cgil lecchese, prenderà spunto dall’aggressione all’Ucraina per mano dell’esercito russo di Putin e si propone di approfondire i vari conflitti esistenti nel mondo, analizzandone gli aspetti sociali, politici e ambientali in un percorso indispensabile per costruire una vera cultura di pace.
Verranno affrontati i diversi ambiti e costi delle guerre: quello sociale legato alle migrazioni, all’accoglienza e agli aiuti umanitari, quello economico-politico riguardante le sanzioni, le politiche di sostegno, la diplomazia, la democrazia e le organizzazioni internazionali, quello ecologico incentrato sul reciproco rapporto causa-effetto tra guerre e crisi ambientali.
Ospiti della serata saranno Luciano Gualzetti, direttore di Caritas ambrosiana, Brando Benifei, eurodeputato del Pd, e Costanza Panella, dirigente di Legambiente, che dialogheranno tra loro guidati da Chiara Zappa, mandellese, giornalista del Pime, toccando argomenti di stretta attualità quali il rapporto con i migranti, la differenza tra migrazioni economiche e di guerra, le politiche di integrazione, il rapporto tra politica estera europea e difesa comune, il riarmo, il ruolo degli Stati e degli enti internazionali, gli effetti dei conflitti. Si parlerà anche di ambiente e della crisi ecologica come priorità non più rinviabile.
Durante la serata troverà spazio un interessante momento di testimonianza diretta di profughi provenienti da vari teatri di guerra, che racconteranno la loro personale esperienza. In particolare saranno questa sera Bellano rifugiati ucraini, afghani e dell’Africa subsahariana.
Scopo dell’iniziativa è riflettere insieme, con l’aiuto dei relatori e appunto attraverso i racconti dei rifugiati, sulle cause e sulle conseguenze dei conflitti, spaziando da quello più recente in Ucraina fino a toccare le diverse realtà di guerra che, nei vari continenti, affliggono il nostro tempo, per rafforzare politiche che pongano al centro la giustizia sociale e ambientale e, conseguentemente, la pace.
Fortemente voluto in occasione del 77.mo anniversario della Liberazione per offrire anche a Bellano e al territorio un’occasione di riflessione e analisi su una tematica di stretta attualità raramente affrontata in maniera complessiva, l’evento sarà a ingresso libero e nel rispetto delle normative anti-Covid.
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