Previste tappe a Genova per i “GP days” e a Mandello Lario, che i centauri raggiungeranno nella serata del 16 maggio per ripartire il giorno successivo in direzione Brunico
(C.Bott.) I guzzisti si preparano a tornare… in sella. La proposta è del “Moto Guzzi World club”, che per il prossimo mese di maggio organizza l’“Azimut raid 2022”. In sette tappe i centauri percorreranno la nostra penisola, toccando le località più a Est, più a Sud, più a Ovest e più a Nord d’Italia.
Perché i quattro punti cardinali? A spiegarlo sono gli stessi responsabili del sodalizio: “Perché il lunghissimo periodo di forti restrizioni, che in termini di mototurismo ha impedito ai motociclisti di viaggiare in libertà, di visitare nuovi luoghi, di conoscere gente e di coltivare relazioni, ha generato il desiderio di abbracciare idealmente l’intero Paese, percorrendolo e attraversandolo fino alle sue estremità alla guida delle nostre amate Guzzi”.
La partenza è prevista da Otranto, in provincia di Lecce, l’11 maggio. Punto di arrivo della prima tappa sarà Portopalo di Capo Passero, borgo marinaro nella punta più a sud della Sicilia, da dove il giorno successivo i motociclisti ripartiranno destinazione Lagonegro, in provincia di Potenza.
La terza tappa porterà i guzzisti da Lagonegro a Porto Santo Stefano (Grosseto), la quarta da Porto Santo Stefano dapprima a Pontedera quindi a Genova, dove i centauri sosteranno anche il giorno 15 per partecipare ai “GP days” in programma quello stesso fine settimana.
Il 16 maggio partenza dal capoluogo ligure alla volta di Bardonecchia, in Piemonte. Da lì, in serata, i partecipanti al raid raggiungeranno Mandello Lario, che lasceranno il mattino successivo in direzione Brunico (Bolzano).
L’ultima tappa dell’“Azimut raid 2022”, il 18 maggio, vedrà i guzzisti raggiungere Predoi, in Alto Adige, prima di affrontare la lunga discesa verso Otranto seguendo la dorsale adriatica.
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