Il riconoscimento verrà consegnato questa mattina in occasione dell’assemblea del Comitato di Lecco del Centro sportivo italiano
(C.Bott.) A inizio 2020 aveva celebrato i 45 anni di attività. Poi, con l’arrivo della pandemia, tutto era cambiato. Nonostante le inevitabili difficoltà legate alla diffusione dei contagi e all’esigenza di contenerli il più possibile, il Centro Sport Abbadia era comunque riuscito nell’intento di dare avvio alla stagione 2021-2022 con 145 atleti, 30 istruttori e nove squadre: sette nel calcio e due per la pallavolo.
“Non pensavamo di riuscire ad avere questi numeri e di poter contare ancora su tanti giovani e giovanissimi desiderosi di avvicinarsi allo sport - aveva detto proprio all’inizio della stagione in corso Luca Donato, presidente del sodalizio - e questo è motivo di grande soddisfazione e ci è di stimolo a proseguire sulla strada intrapresa, pur consapevoli che non è facile organizzare le nostre attività in tempo di pandemia”.
La pandemia, appunto. Poi, dallo scorso fine febbraio, anche lo spettro della guerra e la dichiarata volontà di sostenere i bambini ucraini accolti ad Abbadia Lariana e desiderosi di fare sport.
Ora a riconoscere l’impegno del Centro Sport Abbadia, dei suoi responsabili, dei suoi allenatori e dei volontari sempre pronti ad affiancarli in occasione dell’organizzazione di ogni iniziativa arriva il conferimento di un premio che ancora mancava nella bacheca della società. Si tratta del “Discobolo al merito”, istituito dalla presidenza nazionale del Centro sportivo italiano e assegnato alle società sportive o alle persone "che si siano impegnate in maniera eminente per lo sviluppo del Csi e la promozione della sua proposta sportiva e educativa", come recita l’articolo 1 del regolamento del premio.
Il riconoscimento verrà consegnato questa mattina in occasione dell’assemblea ordinaria del Comitato di Lecco del Csi. Convocata dal presidente Ennio Airoldi, l’assise si terrà presso il salone polifunzionale dell’Oratorio di Sala di Calolziocorte, in via Santi Cosma e Damiano, e prevede tra l’altro l’adozione del nuovo statuto e la conferma della delibera per l’acquisizione della personalità giuridica.
Poi, come detto, spazio alla consegna dei premi. E per il Centro Sport Abbadia sarà un sabato di festa. “Siamo orgogliosi di ricevere questo riconoscimento - ammette Luca Donato - e vogliamo ringraziare il Csi e tutti coloro i quali ci hanno sostenuto in questi anni e nelle varie tappe del cammino del nostro sodalizio”.
Nessun commento:
Posta un commento