La compagine lariana si è imposta a Bergamo e si è qualificata per la fase di Macroarea che si disputerà a Pinerolo a fine mese
(C.Bott.) Il tennis lecchese, con l’apporto delle racchette della Polisportiva Mandello, irrompe sulla scena interprovinciale e regala belle soddisfazioni (andando addirittura al di là delle più rosee aspettative) allo staff tecnico e ai maestri che si dedicano con impegno e professionalità alla preparazione dei propri allievi.
Nella Coppa delle province, competizione a squadre che coinvolge ragazze e ragazzi delle classi 2012, 2013 e 2014, la squadra della provincia di Lecco - insieme a quella di Sondrio - si è qualificata per la fase di Macroarea che si disputerà a Pinerolo, in Piemonte, nei giorni 29 e 30 aprile e 1° maggio.
Un risultato storico, per il nostro tennis, considerato che oltre ad aver superato il girone di qualificazione (che rappresentava di per sé un obiettivo oltremodo significativo e tutt’altro che scontato), nella giornata di ieri la compagine lariana si è imposta a Bergamo - al meglio delle nove partite, tra incontri di singolare e di doppio - contro i fortissimi giocatori della provincia orobica. 5-4 il risultato finale.
A comporre la rappresentativa lecchese vi erano tra gli altri Leonardo Zambra e Matilde Mainetti, che hanno giocato sia nel singolo sia nel doppio.
Maestri capitani e fiduciari della compagine vittoriosa a Bergamo sono Cristina Pinzauti e Stefano Moroni, mentre Christian Zambra (che è stato anche co-capitano in campo) ha fatto parte dello staff tecnico della squadra nel ruolo di allenatore.
“Un risultato a dir poco incredibile - è il commento soddisfatto e quasi incredulo proprio di Zambra - che autorizza a guardare al futuro dei nostri giovanissimi tennisti con sempre più legittime ambizioni”.
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