Luigia Ronchi vedova Taruselli
Lierna piange Luigia Ronchi vedova Taruselli, morta all’età di 92 anni. A ricordarla con affetto e gratitudine è in particolare la comunità di Sornico, i cui frazionisti non dimenticheranno la laboriosità di cui ha dato ripetutamente dimostrazione all’interno della propria famiglia e la schietta e gioviale simpatia che sapeva trasmettere a quanti avevano occasione di incontrarla e conoscerla.
Sempre attivissima, era costantemente partecipe a ogni iniziativa proposta e portata avanti dal gruppo animatore della festa frazionale che si tiene annualmente a fine settembre in occasione della ricorrenza degli arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele, con al centro delle celebrazioni la piccola chiesa dedicata a San Michele, particolarmente cara al culto dei liernesi.
Tutti, poi, faranno tesoro del suo instancabile impegno per la sottoscrizione a premi collegata proprio alla festa patronale di San Michele. “Quasi miracolosamente - ricordano oggi i frazionisti di Sornico - riusciva a vendere e a esaurire i biglietti in poco tempo andando di casa in casa, di frazione in frazione, fino a raggiungere anche le abitazioni di Lierna più lontane. E naturalmente nessuno sapeva sottrarsi alla sua accattivante promozione”.
Con Luigia Ronchi scompare insomma una parte autentica della tradizione di Sornico, ma resta ben vivo e motivante in ciascun frazionista il desiderio di operare per mantenere ben salde quelle radici.
“A Maria Rosa, ad Angelo e tutti i familiari - tengono ancora a dire i frazionisti - giungano i nostri sentimenti di profondo cordoglio e la vicinanza al loro dolore”.
E un ultimo saluto: “Grazie di cuore per tutto quello che hai fatto, cara Luigia. Riposa in pace”.
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