22 marzo 2022

L’addio al chimico Luigi Sarandrea. Fu un pilastro della “Gilardoni raggi X” di Mandello

Lavorò al fianco dell’ingegner Arturo Gilardoni ed era stimato per la sua infinita conoscenza scientifica. Marco Taccani Gilardoni: “Da lui ho imparato tanto”

Luigi Sarandrea


(C.Bott.) E’ un lutto anche per la “Gilardoni” la morte di Luigi Sarandrea, morto all’età di 87 anni. Storico pilastro dell’azienda di Mandello Lario specializzata nella produzione di apparati a raggi X e di sistemi a ultrasuoni destinati al settore medicale, alla sicurezza e ai controlli non distruttivi, fu sempre al fianco dell’ingegner Arturo Gilardoni e lavorò a lungo nell’ambito della ricerca dei materiali più idonei e puri da utilizzare per la realizzazione dei tubi a raggi X.

In una sua nota la “Gilardoni” definisce il chimico Sarandrea “persona gentilissima, sempre cordiale con tutti, ricordato da molti suoi ex colleghi per la sua infinita conoscenza scientifica, tanto da definirlo un piccolo genio”.

“Come il nostro Arturo - si legge sempre nella testimonianza di commiato dell’azienda - anche Luigi Sarandrea era lieto e orgoglioso di divulgare tutto il suo sapere alle nuove generazioni”. “La sua voglia di insegnare era grande - ricordano ancora in “Gilardoni” - Sempre disponibile nel dare qualsiasi chiarimento o spiegazione a chiunque ne avesse avuto bisogno. La ricerca, per lui, era fonte di vita e insieme all’ingegner Gilardoni passavano lunghe giornate a studiare e migliorare i singoli componenti e i materiali e da buon chimico era sempre alla ricerca proprio dei materiali migliori da utilizzare, tanto da sviluppare negli anni Cinquanta il primo anodo rotante”.

Luigi Sarandrea con Marco Taccani Gilardoni.


“L’amicizia e la stima reciproca tra Luigi e Arturo - così si conclude la nota della “Gilardoni”, che si fa anche partecipe del dolore della famiglia Sarandrea - non poteva quindi che portare grandi risultati per un’azienda che in quegli anni era in via di sviluppo e di crescita”.

Grande la stima che aveva per lui anche Marco Taccani Gilardoni. “Dal caro Luigi ho imparato tanto - dice l’amministratore delegato dell’azienda - e pochi anni fa mi aveva fatto molto piacere tornare a incontrarlo in occasione di una sua gradita visita in azienda”.

Luigi Sarandrea era stato ospite dal 2020 agli Istituti riuniti Airoldi e Muzzi di Lecco e da tre mesi si trovava presso la casa di riposo di Mandello. Lascia le figlie Piera e Paola, il fratello Benito e il nipote Marco.

I funerali si svolgeranno questa mattina alle 10.45 a Lecco, nella chiesa parrocchiale di San Francesco ai Cappuccini.

1 commento:

  1. Ho avuto il piacere di lavorare con lui e imparare tanto.
    Insegnava con simpatia e riconosceva la capacità dei colleghi.
    Apprendo con dispiacere la notizia.

    RispondiElimina