Attivata intanto una raccolta di generi alimentari e prodotti per l’igiene anche dal Comune di Varenna
(C.Bott.) “Nuclei familiari in arrivo dall’Ucraina anche nel territorio lariano. Giungono autonomamente ricongiungendosi a parenti o ad amici. E’ quindi indispensabile organizzare un sistema di accoglienza che consenta di dare una risposta adeguata alle necessità degli adulti e soprattutto dei più piccoli”.
Ad affermarlo sono, in una nota congiunta, i sindaci di Mandello e Abbadia Lariana, Riccardo Fasoli e Roberto Azzoni.
I due primi cittadini premettono che coloro i quali giungono in Italia sono tenuti a segnalare presso l’ufficio anagrafe del Comune, oltre che alla questura, il proprio arrivo.
Per quanto riguarda la necessità di generi alimentari e di altri prodotti viene specificato che chi arriva sul territorio comunale di Mandello può contattare i Servizi sociali (0341-708.907 il recapito telefonico) in via Manzoni 44/3 e manifestare le proprie esigenze.
“Sarà nostra premura, attraverso i canali ufficiali e le attività commerciali - afferma Fasoli - riportare le puntuali necessità per la raccolta”.
Per quanto riguarda Abbadia Lariana la Parrocchia ha già avviato una raccolta di vestiario e di cibo a lunga scadenza.
Chi arriva sul territorio di Abbadia potrà contattare l’assessore ai Servizi sociali, Cristina Bartesaghi, tutti i giorni dopo le ore 18, al numero 334-17.65.444. Lo stesso potranno fare i cittadini che vogliono offrire qualsiasi tipo di collaborazione o di aiuto.
NECESSITA’ DI ALLOGGI
Già dai primi arrivi di questi giorni è scaturita la necessità di trovare alloggi alle famiglie che si sono stabilite temporaneamente presso amici o parenti. “Chiediamo ai cittadini che avessero disponibilità di appartamenti non affittati e volessero metterli a disposizione - spiegano Fasoli e Azzoni - di contattare i Servizi sociali per manifestare la disponibilità. Le modalità di pagamento del canone di affitto verranno definite dai cittadini che occuperanno l'appartamento o dal Comune stesso”.
INSERIMENTO SCOLASTICO
Per i giovani “in età scolastica” (scuola primaria, secondaria di primo grado e scuole dell’infanzia) sono state messe a punto queste disposizioni: per le scuole dell’infanzia l’inserimento nelle mono-sezioni del territorio (Olcio e Somana) con servizio scuolabus (i costi derivanti saranno momentaneamente sostenuti dall’amministrazione); per il Comune di Abbadia l’inserimento avverrà nella scuola dell’infanzia più vicina al domicilio (Crebbio o asilo del capoluogo); per le scuole elementari e medie sarà previsto l’inserimento nelle strutture secondo il livello di competenza dei ragazzi.
Verrà previsto un periodo di pre-scuola di ambientamento con l’ausilio di mediatori culturali.
“A questo scopo - si legge sempre nella nota congiunta dei due sindaci - siamo alla ricerca di volontari per le attività pre-scolastiche e per le mediazioni linguistiche (traduttori). Chi volesse dare la propria disponibilità può contattare i Servizi sociali (0341-708.907) in via Manzoni 44/3 (str.1@mandellolario.it l’indirizzo di posta elettronica), indicando i propri riferimenti e contatti, l’eventuale disponibilità oraria e le lingue conosciute (principalmente ucraino e russo).
SPEDIZIONE AIUTI
Sono diverse le iniziative proposte sul territorio. Attualmente non vi sono canali ufficiali di governo o Protezione civile. Tra le altre vengono segnalate queste iniziative:
“Cassago chiama Chernobyl”
Raccolta, presso le Officine Ravasio di via Lamarmora 24 a Lecco, di viveri e vestiti da inviare nell’Est Europa sia per i soldati sia per gli sfollati al confine con la Polonia. Si cercano vestiario pesante, viveri a lunga conservazione (pasta, riso, legumi in scatola, tonno, frutta secca, biscotti), assorbenti, pannolini per bambini, materiale di primo soccorso e altri beni di prima necessità. Per informazioni si può contattare il 366-10.07.033.
Parrocchia di San Nicola di Myra
La parrocchia di San Nicola di Myra della Chiesa ortodossa, in collaborazione con Comune di Lecco e la Fondazione comunitaria del Lecchese, ha attivato una raccolta viveri e fondi.
Associazione “Rinascita dell’Ucraina”
Raccolta prodotti per bambini e adulti (tra gli altri coperte e cuscini, pannolini e vestiti) e per l’igiene personale, generi alimentari (pasta, riso, farina, tonno e carne in scatola, ma anche biscotti, cioccolato, dolci confezionati, thè in bustine, caffè solubile, piatti, bicchieri e posate monouso), medicinali e dispositivi medici.
La raccomandazione è di portare soltanto cibi a lunga scadenza, capi di abbigliamento puliti e in ordine e di verificare che i medicinali non siano scaduti.
Punto di raccolta sarà, nelle giornate di venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 marzo (orario continuato dalle 9 alle 18), la Biblioteca comunale “Aurelio Goretti” di Lierna. Per ulteriori informazioni 320-93.54.697.
Caritas diocesana di Como
E’
possibile partecipare alla campagna di raccolta fondi con donazioni indirizzate
a:
c/c bancario presso Credito Valtellinese - IBAN: IT 95 F 05216 10900 0000 0000
5000 intestato alla Caritas diocesana Como - Viale Cesare Battisti 8 - 22100 Como.
Causale: Emergenza Ucraina.
All’elenco delle associazioni, delle parrocchie e degli enti locali mobilitati sul fronte degli aiuti al popolo ucraino si è intanto aggiunto il Comune di Varenna, che unitamente alla Comunità montana indice una raccolta di fondi e di aiuti materiali: beni alimentari a lunga conservazione e prodotti per l’igiene. Non verranno invece raccolti indumenti.
Sarà possibile lasciare il materiale donato presso l’Ufficio turistico di Varenna in questi giorni e in queste fasce orarie: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 17; giovedì dalle 9.30 alle 12; sabato e domenica dalle 10 alle 17.
La raccolta presso officina Ravasio a Lecco è terminata il 2 marzo
RispondiElimina