Se ne parla da qualche tempo e ad oggi non è stata presa alcuna decisione. La quarta dose del vaccino anti-Covid è infatti ancora oggetto di dibattito scientifico, anche se nelle scorse settimane dall’Ema, ossia l’Agenzia europea del farmaco, era arrivato un primo via libera con riserva.
“Nelle persone con sistema immunitario gravemente indebolito che hanno ricevuto 3 dosi per la vaccinazione primaria - aveva detto il capo della strategia vaccinale, Marco Cavaleri - sarebbe ragionevole che le autorità sanitarie pubbliche prendessero in considerazione la somministrazione di una quarta dose”.
Di queste ultime ore è una esplicita dichiarazione del commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo. “Per quanto riguarda la quarta dose di vaccino stiamo per dare nuove disposizioni attuative, perché con il ministero della Salute e con le Regioni stiamo individuando le platee. Ovviamente sarà abbastanza estensiva per le categorie fragili e la mia indicazione è quella che partiremo il primo marzo”.
Lo stesso Figliuolo ha poi assicurato che non ci sarà penuria di vaccini. “Abbiamo dosi stivate per ogni eventualità”, ha specificato.
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