Da Flavio Angeli riceviamo e pubblichiamo:
In un rumoroso silenzio, di cui è complice un’opposizione di sinistra totalmente abulica e priva di quello spirito critico che dovrebbe invece contraddistinguerla, Mandello Lario sempre più velocemente si avvia verso il triste traguardo di città dormitorio dell’area metropolitana milanese.
Un dormitorio sia fisico sia culturale. Sette anni di amministrazione del Paese di… pochi hanno annientato qualsiasi forma di alternativa e di pensiero critico. Il paese è caduto in una situazione abulica e tenebrosa.
Non è consigliato opporsi alle decisioni di chi amministra, soprattutto se si è titolari di attività commerciali, per non finire nel tritacarne del passaparola perfido.
A Mandello Lario attraverso l’inganno mediatico delle "favole" raccontate nei periodi elettorali, l’oculata campagna delle malelingue e i comportamenti di chi oggi siede in consiglio comunale vige una situazione di assoluta apatia e letargia.
I giovani abbandonano le rive del lago, oppure per chi resta enorme è il disagio che fomenta in quel sentimento di ribellione tipico dell’età adolescenziale e giovanile.
Tutto ciò nell’indifferenza di coloro i quali sono impegnati ad aumentarsi gli emolumenti per le loro cariche istituzionali a partire dallo scorso 1° gennaio e fino a inizio 2024, oppure a elogiare il lavoro fatto sul turismo, quando è noto a tutti che sussista un particolare conflitto d’interesse.
Dalla determina numero 8 del 2022 si apprende che mentre in questi anni di Amministrazione sono state aumentate le addizionali Irpef, spesi soldi inutilmente in rotonde imbarazzanti, fatto orecchie da mercante su tematiche ambientali e riesumate antiche tasse sui pluviali, coloro che ricoprono le cariche di sindaco e vicesindaco e gli assessori vedranno il loro compenso arrivare a 4.140 euro per il sindaco, a 2.177 per il “vice” e a 1.863 per i vari assessori. Se calcoliamo che molti di loro hanno un lavoro autonomo o godono di pensione propria, diciamo che si tratta di un bel regalo con il denaro pubblico!
Ovviamente tutto ciò non ha nulla di illegale, ma a livello etico e morale è alquanto disdicevole, vista la difficile situazione sia economica sia sociale che stiamo vivendo.
E’ evidente, dunque, l’incapacità di avere uno sguardo attento alle dinamiche socio-culturali da parte di chi ci amministra, conseguenza del fatto che gli amministratori pubblici sono ormai staccati dal mondo reale.
Il paradosso di tutto ciò sta nel fatto che mentre gli amministratori locali si vedono aumentare i loro "stipendi", la Polizia locale dedica il proprio prezioso tempo a fare contravvenzioni nel parcheggio del cimitero ai lavoratori della Moto Guzzi.
Non si vuole discutere la sanzione, ma è tragicomico che colui il quale dice di essere il primo appassionato del marchio dell’Aquila nei suoi sette anni di mandato non abbia trovato una soluzione non banale a questa problematica.
Da una parte ci si riempie il portafoglio con denaro pubblico, dall’altra si mettono le mani in quelli dei cittadini per riempire le casse comunali. Ma a Mandello talune regole valgono per i deboli, mentre sono carta straccia per i forti. Intanto il paese continua a dormire, nel “letargo” dell’opposizione di sinistra.
Flavio Angeli
Condivido alcuni spunti ma non vedo cosa centra il parcheggio della Moto Guzzi. Non possono fare un parcheggio interno visto lo spazio inutilizzato all'interno dell'area?
RispondiEliminaMandello come altri paesi stà cadendo nel girone infernale della periferia Brianzola, Lecco lo è già da diversi anni in quel baratro, non vedo la capacità gestionale delle giunte in carica per restituire quella dignità che chiedeva Mattarella nel suo discorso. Non serve l'opposizione di sx prona alle logiche di sistema, serve un risveglio vero della collettività tutta, non per fare feste di paese intendiamoci ma per sopravvivere e cercare soluzioni ai problemi della comunità. In bocca al lupo a tutti i Mandellesi e votateli via creando un alternativa competente e giovane, ai cinquantenni non serve guardare al futuro del paese gli piace solo la pancia piena.
RispondiEliminaPurtroppo tutto vero… e non aggiungo altro… se non che aspettiamo una risposta dal sindaco riguardo cio che accade nella rsa… al momento buio totale…
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