Elena Curtoni, classe 1991. |
(C.Bott.) Nel cuore della notte italiana i Giochi olimpici invernali di Pechino 2022 hanno portato alla Valtellina e a Mandello Lario il decimo posto di Elena Curtoni nel Supergigante femminile vinto dall’elvetica Lara Gut-Behrami davanti all’austriaca Mirjam Puchner e alla connazionale Michelle Gisin.
Un
Super-G non fortunato per la squadra azzurra, che ha dovuto accontentarsi del settimo
posto di Federica Brignone, prima delle italiane (Marta Bassino è finita quindicesima).
Meno di tre settimane fa la Curtoni - originaria di Regoledo di Cosio Valtellino, classe 1991 (ha compiuto 31 anni lo scorso 3 febbraio) - si era imposta a Cortina nella stessa specialità, conquistando il secondo successo in carriera in Coppa del mondo. Sempre quest’anno era stata seconda in super-G a St. Moritz alle spalle di Sofia Goggia.
Il 25 gennaio 2020 aveva vinto invece la discesa libera di Bansko, in Bulgaria, precedendo in quell’occasione altre due azzurre: Marta Bassino e Federica Brignone.
Da tre anni Elena Curtoni, sposata con il velista Nicolò Robello (le nozze sono state celebrate nel maggio 2021 a Gerola Alta), abita a Mandello Lario, dove intende rimanere fino al termine della sua carriera. Una scelta dettata dalla volontà di essere vicina al suo preparatore atletico Marcello Tavola, che abita a Lecco, e di potersi allenare costantemente con lui.
Questa notte è però svanito il sogno di una medaglia olimpica in super-G..
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