(C.Bott.) Ha parlato anche un po’… mandellese l’odierna cerimonia inaugurale dei Giochi olimpici invernali di Pechino. A guidare la sfilata degli azzurri dentro il National Stadium - dove l’Italia ha fatto il suo ingresso per penultima, seguita dal Paese padrone di casa - era infatti Carlo Mornati, capo missione e segretario generale del Coni.
Assente Sofia Goggia per il noto infortunio che ha costretto la campionessa olimpica di Pyeongchang 2018 a rinviare la sua partenza per la Cina, a portare la bandiera tricolore è stata Michela Moioli, a sua volta campionessa olimpica quattro anni fa nello snowboard.
Carlo Mornati - avvolto come tutti i componenti della rappresentativa azzurra nel mantello tricolore disegnato da Giorgio Armani - era proprio alle spalle della Moioli.
Classe 1972, ex campione di canottaggio (medaglia d’argento nel “quattro senza” ai Giochi olimpici di Sydney 2000, il suo palmarès comprende anche due ori iridati, più tre argenti e altrettanti bronzi), è stato capo delegazione ai Giochi olimpici di Rio 2016.
Lo scorso inizio dicembre aveva preso parte alla serata dedicata allo sport del remo che si era tenuta al “De André” di Mandello.
Carlo Mornati, primo a destra, lo scorso dicembre sul palco del "De André" di Mandello. Con lui vi sono il fratello Niccolò (primo a sinistra), Davide Tizzano, Giuseppe Moioli e Ivo Stefanoni.
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