Vaccinazioni anti-Covid. I mandellesi senza neppure una dose sono soltanto il 5,21%

Il dato relativo alla Lombardia è decisamente più alto: si attesta infatti al 14,45%. Sempre a Mandello i vaccinati con almeno due dosi sono l’88,10%, percentuale superiore di quasi sei punti rispetto a quella regionale

(C.Bott.) 9.804: è il dato relativo alla popolazione di Mandello Lario di età superiore ai 5 anni accertato alla data del 31 dicembre scorso. Ed è anche il numero della popolazione vaccinabile contro il Covid-19. A livello regionale i lombardi dai 5 anni in su sono 9.883.969, mentre per quanto riguarda la provincia di Lecco il dato parla di 321.360 abitanti sempre in età vaccinabile.

Tornando a Mandello Lario, queste sono le cifre più significative relativamente alla “sfida” al coronavirus: i vaccinati con almeno due dosi sono 8.638, ossia l’88,10 per cento, percentuale superiore di quasi sei punti rispetto al dato regionale (che si attesta all’82,13%) e di poco meno di 5 punti rispetto a quello provinciale, che è dell’83,18%.

Sempre guardando a Mandello e sempre facendo riferimento alla popolazione di età superiore ai 5 anni, i “non immunizzati” (come dire, coloro i quali hanno ricevuto una sola dose di vaccino o nessuna dose) sono 1.166, ossia l’11,9%, decisamente inferiore sia al dato regionale (17,9%) sia a quello provinciale (16,8%).

I mandellesi che, sempre stando agli ultimi dati disponibili, non hanno ancora ricevuto neppure una dose sono 511, ossia il 5,21% sul totale della popolazione vaccinabile. Pure in questo caso il dato lombardo è decisamente superiore: si attesta infatti al 14,45%.

Dati statistici indubbiamente significativi. A elaborarli è stato l’assessore ai Servizi sociali e alle politiche giovanili e lavorative, Guido Zucchi, che ha “indagato” anche altri numeri interessanti, ossia quelli riguardanti i ricoveri accertati a livello regionale alla data del 5 gennaio scorso, quando in terapia intensiva vi erano 226 lombardi, il 74% dei quali (ossia 167) vaccinato con una sola dose (o non vaccinato). Il restante 26% riguarda cittadini vaccinati con almeno due dosi.