Nel nuovo numero del magazine del centro diurno di Lecco una serie di articoli e considerazioni su un tema che non perde attualità né significato
(C.Bott.) Libertà, ovvero la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi e agire senza costrizioni. E il tema scelto dalla redazione di Tri agun news, il periodico del centro diurno “Il Cerchio aperto” di Lecco che attraverso riflessioni, immagini, suggestioni e pensieri dà spazio nel numero datato gennaio 2022 a storie e a racconti ispirati appunto alla libertà. A partire dalla testimonianza di Francesca Bertellini Moech, regista, attrice, drammaturga e sceneggiatrice che attualmente insegna tecnica di recitazione a Parigi.
Sono la sua fotografia e un suo post su Facebook il simbolo di libertà scelto per il nuovo numero del magazine, che sollecita una prima riflessione sul senso di essere donna, di essere moglie, di essere madre e di essere figlia in Afghanistan, seguita dal racconto di chi la propria libertà la trova nutrendosi di musica e del piacere di affrontare un percorso di perfezionamento con la propria chitarra tra tonalità, accordi, scale e dinamiche.
C’è poi la libertà di dire “no” e di farlo quando non si è pienamente convinti. E invece troppo spesso si dice “sì” per paura di ferire o di perdere l’altra persona, dimenticando che se si parla e si agisce in modo rispettoso e facendo valere le proprie ragioni non si ferisce l’interlocutore.
Un invito alla riflessione è anche l’intervento di Paola Giovine sull’ecosostenibilità e sui suoi valori, manifestati attraverso il servizio di volontariato svolto dapprima presso Legambiente e successivamente alla bottega del commercio “Equo e solidale” di Lecco.
Sono poi due suggestivi scatti di Jacek Soltan e Aida Ferra a “raccontare” la libertà, prima di un articolo di Roberto Verrastro apparso sul blog “succedeoggi” in cui viene analizzato il rapporto tra libertà e liberazione secondo Hannah Arendt, pensatrice politica che, lasciata la Germania nazista, visse negli Stati Uniti dal 1941 fino alla morte, avvenuta nel ’75.
Nel primo numero del nuovo anno del magazine del “Cerchio aperto” c’è posto anche per l’arte culinaria, per un’intervista a Loris Lazzati, responsabile del Planetario di Lecco, e per altre considerazioni in tema di educazione e libertà, fino alla lista dei film visti e consigliati dalla redazione.
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