I dati diffusi dall’Ats parlano di 80 casi di soggetti positivi in paese. Alla “Casa della salute” somministrate altre 320 “dosi booster”
(C.Bott.) Un nuovo appello, l’ennesimo a favore della campagna di vaccinazione anti-Covid e per convincere chi continua ostinatamente a dichiararsi no-vax, arriva dal Comune di Bellano. “Il virus sta correndo, in Italia e anche nel nostro paese - si legge in una nota diffusa in queste ore dalla pubblica amministrazione - e alla data odierna i dati diffusi dall’Ats, purtroppo in continuo aumento, parlano di circa 80 casi di positività”.
“La stragrande maggioranza presenta lievi sintomi - si specifica - ma non si deve abbassare la guardia e dunque occorre mantenere costanti anche le misure di protezione, su tutte l’uso della mascherina e l’igienizzazione ripetuta delle mani. Non dobbiamo avere paura del virus, ma combatterlo con le armi a nostra disposizione, prima su tutte la vaccinazione”.
Si è intanto conclusa ieri una nuova giornata di vaccinazioni alla “Casa della salute” e altri 320 cittadini hanno scelto di vaccinarsi con la “dose booster” grazie all’organizzazione della Farmacia Giglio in collaborazione con il Soccorso bellanese e l’amministrazione comunale. Altrettanti sono già prenotati per la prossima data, fissata per mercoledì 19 gennaio.
Sempre per quanto riguarda Bellano i dati aggiornati parlano di 1.750 terze dosi somministrate, con una percentuale che sfiora il 55% tra i soggetti vaccinabili. A queste si aggiungono appunto le ultime dosi somministrate, per un totale che sfiora il 60%.
Ad oggi sono state invece somministrate le prime dosi al 94% dei bellanesi vaccinabili e le seconde all’84%.
Numeri significativi, che rivelano come anche i bellanesi stiano aderendo nella stragrande maggioranza dei casi alla campagna vaccinale.
Va ricordato che è sempre possibile vaccinarsi anche presso il Palataurus di Lecco, prenotandosi all’indirizzo https://prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/, e che per gli aventi diritto (sorveglianze sanitarie per contatti con positivi, chiusure quarantene, sorveglianze sanitarie scolastiche) è possibile effettuare i tamponi gratuitamente in farmacia.
Vergognatevi giornalisti venduti. Quei due grafici sono falsi come tutta la narrazione.
RispondiEliminaA doversi vergognare dovrebbero essere i no-vax, non i giornalisti!
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