Fatih Murat Belli ed Emanuela Milani ieri in concerto a Crebbio. |
(C.Bott.) Un gradevolissimo concerto, con due bravissimi interpreti e un programma di indubbia suggestione. La festa patronale di Sant’Antonio è entrata ieri nel vivo a Crebbio con un apprezzato momento musicale che ha visto Emanuela Milani e Fatih Murat Belli esibirsi in chiesa parrocchiale rispettivamente al flauto traverso e alla chitarra.
Suggestivo l’accostamento dei due strumenti e accattivante la scaletta dei pezzi proposti. Brani di autori dell’Ottocento quali Ferdinando Carulli, Fernando Sor e Mauro Giuliani hanno preceduto quattro belle composizioni “firmate” dallo stesso Murat Belli, tre delle quali per chitarra sola.
E’ stata poi la volta di Celso Machado, musicista, chitarrista e percussionista brasiliano, autore anche del brano che Emanuela Milani e Fatih Murat Belli, calorosamente applauditi, hanno proposto come bis.
Emanuela Milani |
Centrato, dunque, l’obiettivo del concerto, che come spiegato in apertura da don Fabio Molteni si proponeva di diffondere gioia e letizia in un periodo ancora difficile in cui a prevalere è spesso la negatività. “La musica è serenità - aveva sottolineato il parroco della comunità pastorale di Abbadia Lariana - e trasmette l’armonia di Dio, quindi avvicina al Signore”.
Oggi alle 10.30, preceduta da un concerto di campane, messa solenne in onore del patrono e nel pomeriggio, dopo i Vespri delle 14.30, la tradizionale benedizione degli animali (che torna a Crebbio dopo lo “stop” dello scorso anno per la pandemia) e l'incanto dei canestri sul piazzale antistante la scuola dell'infanzia.
Fatih Murat Belli |
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